Bologna-Roma, l'aeroplano Montella rinuncia a Totti
CalcioIn corso il recupero del match sospeso per neve il 30 gennaio. Sulla panchina giallorossa esordisce il nuovo tecnico a 24 ore dal suo arrivo. Fuori il capitano, dentro Borriello. E Malesani: "Purtroppo credo che ci sarà una scossa...". LE FOTO DEL MATCH
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Dalle 18.30 (diretta su Sky) la Roma è in campo al Dall'Ara di Bologna per il recupero della 22.a giornata. "Ho accettato con entusiasmo e sicurezza" ha detto ieri il neo-allenatore Vincenzo Montella, appena insediatosi sulla panchina di Ranieri. Staremo a vedere. Prima panchina da allenatore per Montella, e subito una giocata a effetto: dopo le indicazioni della tarda mattinata, il tecnico ha appena comunicato alla squadra che contro il Bologna non giocherà dal primo minuto Francesco Totti. In campo come centravanti Marco Borriello, che agirà davanti a Taddei, Simplicio e Vucinic. Sul terreno del Dall'Ara nel prepartita, Totti ha palleggiato con le riserve e, ogni tanto, si è fermato a parlare con Montella, che dirigeva il riscaldamento.
Di certo, intanto, teme "la scossa" della Roma Alberto Malesani, l'allenatore del Bologna. "Purtroppo credo che ci sarà una scossa. Un allenatore che va via mette in condizione la squadra di reagire. E i giocatori, che sono la parte buona del calcio, sanno di avere un debito con l'intera città", ha detto alla vigilia della prosecuzione del Dall'Ara.
Una partita che comincia per la seconda volta. Da un calcio d'angolo per il Bologna al 16', perché lì si era interrotta: "E noi proveremo subito a far gol", ha assicurato l'allenatore degli emiliani. Si riparte in un clima ben diverso. Non ci sarà più la neve e sulla panchina opposta a quella rossoblù si siederà un attore che non somiglia per niente a quello che aveva guidato i suoi per i primi 16 minuti. Alla fine dei quali Ranieri aveva anche canzonato Malesani, con amicizia, in sala stampa. "Alberto - gli aveva buttato lì, di fronte ai cronisti - parli così tanto per 16 minuti?". Difficilmente poteva immaginare che i restanti 74 li avrebbe guardati in tv.
"Credo - ha considerato Malesani, analizzando l'ambiente romanista - che si fosse incrinato qualcosa, e Ranieri è stato responsabile a dimettersi. Bisogna dirgli bravo". Anche perché, a suo avviso, la stagione della Roma è tutt'altro che compromessa. "Sono in semifinale di Coppa Italia, e il ritorno di Champions non è impossibile. Hanno dei grandi campioni". Comunque, toccherà a Vincenzo Montella riprendere da Bologna. "Mi ha fatto parecchi gol da giocatore. Ora lo vedo ancora così, come un ragazzino. Anche se ha parlato in conferenza stampa con autorità. Ha una grande opportunità, che non capita a tutti", ha proseguito il tecnico veronese.
Per opporsi alle motivazioni giallorosse, il Bologna, che ha mezza squadra fuori tra squalificati (quattro) e infortunati, confida in Di Vaio. A digiuno da tre partite, all'andata all'Olimpico era stato proprio il capitano a segnare una doppietta in rimonta, pareggiando all'ultimo. Come a Genova, una rimonta targata rossoblù.
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Dalle 18.30 (diretta su Sky) la Roma è in campo al Dall'Ara di Bologna per il recupero della 22.a giornata. "Ho accettato con entusiasmo e sicurezza" ha detto ieri il neo-allenatore Vincenzo Montella, appena insediatosi sulla panchina di Ranieri. Staremo a vedere. Prima panchina da allenatore per Montella, e subito una giocata a effetto: dopo le indicazioni della tarda mattinata, il tecnico ha appena comunicato alla squadra che contro il Bologna non giocherà dal primo minuto Francesco Totti. In campo come centravanti Marco Borriello, che agirà davanti a Taddei, Simplicio e Vucinic. Sul terreno del Dall'Ara nel prepartita, Totti ha palleggiato con le riserve e, ogni tanto, si è fermato a parlare con Montella, che dirigeva il riscaldamento.
Di certo, intanto, teme "la scossa" della Roma Alberto Malesani, l'allenatore del Bologna. "Purtroppo credo che ci sarà una scossa. Un allenatore che va via mette in condizione la squadra di reagire. E i giocatori, che sono la parte buona del calcio, sanno di avere un debito con l'intera città", ha detto alla vigilia della prosecuzione del Dall'Ara.
Una partita che comincia per la seconda volta. Da un calcio d'angolo per il Bologna al 16', perché lì si era interrotta: "E noi proveremo subito a far gol", ha assicurato l'allenatore degli emiliani. Si riparte in un clima ben diverso. Non ci sarà più la neve e sulla panchina opposta a quella rossoblù si siederà un attore che non somiglia per niente a quello che aveva guidato i suoi per i primi 16 minuti. Alla fine dei quali Ranieri aveva anche canzonato Malesani, con amicizia, in sala stampa. "Alberto - gli aveva buttato lì, di fronte ai cronisti - parli così tanto per 16 minuti?". Difficilmente poteva immaginare che i restanti 74 li avrebbe guardati in tv.
"Credo - ha considerato Malesani, analizzando l'ambiente romanista - che si fosse incrinato qualcosa, e Ranieri è stato responsabile a dimettersi. Bisogna dirgli bravo". Anche perché, a suo avviso, la stagione della Roma è tutt'altro che compromessa. "Sono in semifinale di Coppa Italia, e il ritorno di Champions non è impossibile. Hanno dei grandi campioni". Comunque, toccherà a Vincenzo Montella riprendere da Bologna. "Mi ha fatto parecchi gol da giocatore. Ora lo vedo ancora così, come un ragazzino. Anche se ha parlato in conferenza stampa con autorità. Ha una grande opportunità, che non capita a tutti", ha proseguito il tecnico veronese.
Per opporsi alle motivazioni giallorosse, il Bologna, che ha mezza squadra fuori tra squalificati (quattro) e infortunati, confida in Di Vaio. A digiuno da tre partite, all'andata all'Olimpico era stato proprio il capitano a segnare una doppietta in rimonta, pareggiando all'ultimo. Come a Genova, una rimonta targata rossoblù.
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