Di Vaio 2015. Rinnovo pronto: ancora 2 anni, poi dirigente
CalcioL'attaccante pronto a legarsi a vita al Bologna. Dopo il no alla Juve nel mercato di gennaio, arriverà la firma fino al 2013, quando compirà 37 anni. Poi passerà dietro la scrivania: la società non vuole infatti perdere il proprio simbolo
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Domenica ha festeggiato le 100 partite in maglia rossoblù. Marco Di Vaio ne collezionerà molte di più. È infatti pronto il rinnovo del suo contratto. Con il Bologna a vita. In barba alle offerte della Juve dello scorso gennaio o della voglia di finire la carriera all'estero.
Giocherà fino al 2013. Poi passerà dietro la scrivania: entrerà subito nella dirigenza del Bologna. Lo prevede il contratto che verrà firmato nei prossimi giorni, sul quale ha lavorato Federico Pastorello. Due anni da giocatore (Di Vaio chiuderà a 37 anni) e due da dirigente. Il matrimonio durerà quindi almeno fino al 2015.
L'attaccante, che non era mai rimasto tanto a lungo in una società (massimo tre stagioni a Parma) chiuderà quindi con cinque campionati nelle file del Bologna. Di cui ormai è una bandiera, un simbolo. Ed è proprio per questo che la società ha deciso di offrirgli un incarico a lungo termine. Bologna e Di Vaio ormai sono una cosa sola. E sul campo le cose funzionano a meraviglia. I gol in campionato sono 17. E il bomber è ora al decimo posto nella classifica della scarpa d'oro.
Di Vaio ha dimostrato di essere pronto anche per la fase dirigenziale. Ha sistemato in prima persona i dettagli del suo contratto. Due milioni di euro da spalmare, più i vari premi presenze e slavezza (quest'ultimo attorno ai 50mila euro). Insomma, indispensabile in campo ma già prezioso anche fuori.
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Domenica ha festeggiato le 100 partite in maglia rossoblù. Marco Di Vaio ne collezionerà molte di più. È infatti pronto il rinnovo del suo contratto. Con il Bologna a vita. In barba alle offerte della Juve dello scorso gennaio o della voglia di finire la carriera all'estero.
Giocherà fino al 2013. Poi passerà dietro la scrivania: entrerà subito nella dirigenza del Bologna. Lo prevede il contratto che verrà firmato nei prossimi giorni, sul quale ha lavorato Federico Pastorello. Due anni da giocatore (Di Vaio chiuderà a 37 anni) e due da dirigente. Il matrimonio durerà quindi almeno fino al 2015.
L'attaccante, che non era mai rimasto tanto a lungo in una società (massimo tre stagioni a Parma) chiuderà quindi con cinque campionati nelle file del Bologna. Di cui ormai è una bandiera, un simbolo. Ed è proprio per questo che la società ha deciso di offrirgli un incarico a lungo termine. Bologna e Di Vaio ormai sono una cosa sola. E sul campo le cose funzionano a meraviglia. I gol in campionato sono 17. E il bomber è ora al decimo posto nella classifica della scarpa d'oro.
Di Vaio ha dimostrato di essere pronto anche per la fase dirigenziale. Ha sistemato in prima persona i dettagli del suo contratto. Due milioni di euro da spalmare, più i vari premi presenze e slavezza (quest'ultimo attorno ai 50mila euro). Insomma, indispensabile in campo ma già prezioso anche fuori.
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