Milan, che occasione persa. Allegri: speriamo Ibra nel derby
Calcio
L'allenatore rossonero commenta il pari deludente e l'espulsione di Zlatan: "Purtroppo ha avuto questo mezzo fallo di reazione. Ma deve restare sereno, possono capitare periodi così, non deve innervosirsi". E Antonini: "Siamo con lui, gli dobbiamo tanto"
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"Purtroppo ha avuto questo mezzo fallo di reazione. Ma deve restare sereno e tranquillo, possono capitare periodi così, non deve innervosirsi perché da un mese non fa gol: lui ha dato tanto". Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, commenta così, alle telecamere di Sky, l'espulsione di Zlatan Ibrahimovic durante la gara con il Bari per una manata al difensore dei pugliesi Rossi: Ibra rischia ora una lunga squalifica e di saltare dunque anche il derby, in programma tra due giornate di campionato: "Il derby? Vediamo...", si è limitato a dire Allegri.
"Sapevamo che non era una partita vinta in partenza, l'abbiamo complicata prendendo il gol nel primo tempo, un brutto primo tempo. Alla fine c'è amarezza e dispiacere, in questa settimana abbiamo fatto due buone partite raccogliendo meno di quello che avremmo dovuto". Allegri non fa drammi per il pari con il Bari che impedisce al Milan di aumentare la fuga sull'Inter. "Dispiace perché abbiamo preso il gol, ma sono stati bravi loro a inventarsi quella punizione - ha detto il tecnico rossonero -. Queste partite rischi di perderle, in dieci abbiamo pareggiato, facendo un ottimo secondo tempo: tutti si aspettavano una vittoria, così allungavamo in classifica; ma abbiamo pur sempre cinque punti di vantaggio che non sono pochi a questo punto...".
"Non ce lo meritavamo di pareggiare, abbiamo spinto e attaccato sia nel primo che nel secondo tempo e non abbiamo subito niente se non l'azione del gol. Peccato, avevamo la possibilità di staccare di altri due punti l'Inter, è andata così". Luca Antonini non nasconde il grande rammarico dopo l'1-1 interno col Bari ultimo in classifica che lascia il Milan a +5 sui nerazzurri. "Noi guardiamo a noi stessi - prosegue l'esterno rossonero -. L'Inter è dietro di cinque punti e ora guardiamo alle altre nostre inseguitrici. Era una partita importante da vincere e adesso ci aspetta una gara dura a Palermo".
I principali rimpianti del Milan sono legati alla prima frazione, "dove non riuscivamo a trovare sbocchi. Forse dovevamo agire sulle fasce come abbiamo fatto nel secondo tempo". Protagonista in negativo Ibrahimovic, che si è fatto espellere per un colpo proibito a Rossi e rischia di saltare il derby. "E' sempre stato tranquillo e ha sempre fatto la differenza, gli dobbiamo tanto - lo difende anche Antonini -. E' un po' stanco, ci sta, ma resta un grandissimo giocatore e ha sempre tutto il nostro appoggio".
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"Purtroppo ha avuto questo mezzo fallo di reazione. Ma deve restare sereno e tranquillo, possono capitare periodi così, non deve innervosirsi perché da un mese non fa gol: lui ha dato tanto". Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, commenta così, alle telecamere di Sky, l'espulsione di Zlatan Ibrahimovic durante la gara con il Bari per una manata al difensore dei pugliesi Rossi: Ibra rischia ora una lunga squalifica e di saltare dunque anche il derby, in programma tra due giornate di campionato: "Il derby? Vediamo...", si è limitato a dire Allegri.
"Sapevamo che non era una partita vinta in partenza, l'abbiamo complicata prendendo il gol nel primo tempo, un brutto primo tempo. Alla fine c'è amarezza e dispiacere, in questa settimana abbiamo fatto due buone partite raccogliendo meno di quello che avremmo dovuto". Allegri non fa drammi per il pari con il Bari che impedisce al Milan di aumentare la fuga sull'Inter. "Dispiace perché abbiamo preso il gol, ma sono stati bravi loro a inventarsi quella punizione - ha detto il tecnico rossonero -. Queste partite rischi di perderle, in dieci abbiamo pareggiato, facendo un ottimo secondo tempo: tutti si aspettavano una vittoria, così allungavamo in classifica; ma abbiamo pur sempre cinque punti di vantaggio che non sono pochi a questo punto...".
"Non ce lo meritavamo di pareggiare, abbiamo spinto e attaccato sia nel primo che nel secondo tempo e non abbiamo subito niente se non l'azione del gol. Peccato, avevamo la possibilità di staccare di altri due punti l'Inter, è andata così". Luca Antonini non nasconde il grande rammarico dopo l'1-1 interno col Bari ultimo in classifica che lascia il Milan a +5 sui nerazzurri. "Noi guardiamo a noi stessi - prosegue l'esterno rossonero -. L'Inter è dietro di cinque punti e ora guardiamo alle altre nostre inseguitrici. Era una partita importante da vincere e adesso ci aspetta una gara dura a Palermo".
I principali rimpianti del Milan sono legati alla prima frazione, "dove non riuscivamo a trovare sbocchi. Forse dovevamo agire sulle fasce come abbiamo fatto nel secondo tempo". Protagonista in negativo Ibrahimovic, che si è fatto espellere per un colpo proibito a Rossi e rischia di saltare il derby. "E' sempre stato tranquillo e ha sempre fatto la differenza, gli dobbiamo tanto - lo difende anche Antonini -. E' un po' stanco, ci sta, ma resta un grandissimo giocatore e ha sempre tutto il nostro appoggio".
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