Un 2011 da retrocessione: numeri impietosi per Delneri
Calcio
11 punti in 12 partite per la Juventus nel nuovo anno: nello stesso arco di tempo, solo tre squadre (Bari, Sampdoria e Parma) hanno fatto peggio dei bianconeri. E la squadra rischia seriamente di restare fuori anche dall'Europa League
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Un 2011 da retrocessione, quello della Juventus. 11 punti in 12 partite, quelli ottenuti dai bianconeri dall'inizio del nuovo anno: peggio della Juventus hanno fatto solamente tre squadre, ovvero il Bari ultimo (6), la Sampdoria in caduta libera (8) e il Parma (10). Come i bianconeri, 11 punti in questo 2011 li hanno ottenuti Chievo, Catania e Brescia: cifre impietose, soprattutto se si considera che le ambizioni delle società sono completamente diverse, e così sono stati anche gli investimenti dello scorso mercarto.
Ovvio e comprensibile allora che i tifosi della Signora contestino il tecnico, anche perché la Juventus rischia seriamente di rimanere fuori non solo dalla Champions League (il quarto posto dista già 11 punti), ma anche dalla Europa dei piccoli rappresentata da quella Europa League che oggi è lontana ben 7 punti. Tanti, troppi perché, se si considera la progressione dei bianconeri negli ultimi tre mesi, qualsiasi traguardo diventa un'utopia e per i bianconeri la stagione potrebbe chidersi come mai negli ultimi 20 anni. Già dalla gara contro il Brescia, in quell'Olimpico dove la Juventus ha perso le ultime due gare di fila, urge invertire la rotta. Per non gettare a mare l'ennesima stagione.
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Un 2011 da retrocessione, quello della Juventus. 11 punti in 12 partite, quelli ottenuti dai bianconeri dall'inizio del nuovo anno: peggio della Juventus hanno fatto solamente tre squadre, ovvero il Bari ultimo (6), la Sampdoria in caduta libera (8) e il Parma (10). Come i bianconeri, 11 punti in questo 2011 li hanno ottenuti Chievo, Catania e Brescia: cifre impietose, soprattutto se si considera che le ambizioni delle società sono completamente diverse, e così sono stati anche gli investimenti dello scorso mercarto.
Ovvio e comprensibile allora che i tifosi della Signora contestino il tecnico, anche perché la Juventus rischia seriamente di rimanere fuori non solo dalla Champions League (il quarto posto dista già 11 punti), ma anche dalla Europa dei piccoli rappresentata da quella Europa League che oggi è lontana ben 7 punti. Tanti, troppi perché, se si considera la progressione dei bianconeri negli ultimi tre mesi, qualsiasi traguardo diventa un'utopia e per i bianconeri la stagione potrebbe chidersi come mai negli ultimi 20 anni. Già dalla gara contro il Brescia, in quell'Olimpico dove la Juventus ha perso le ultime due gare di fila, urge invertire la rotta. Per non gettare a mare l'ennesima stagione.
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