Udinese, che calendario: il difficile viene adesso

Calcio
Guidolin lo sa bene: la stagione dell'Udinese potrà essere valutata correttamente solo al termine del campionato (foto Ansa)
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Nelle ultime sette giornate i friulani affronteranno Roma, Lazio e Milan in casa e Napoli in trasferta. La squadra di Guidolin, oltre a lottare per il suo posto in Champions, diventerà anche arbitro dello Scudetto

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Ok, lo scudetto è stata la pazza idea di qualche settimana. Poi è arrivata la sconfitta di Lecce a tagliare il morale. E le parole di Guidolin a chiudere la questione: "Pensiamo all'Europa. All'Europa League. Poi si vedrà". Forse perché il tecnico bianconero ha in testa il calendario della sua squadra meglio di tutti. L'Udinese è quarta e quindi in Champions, con due punti sulla Lazio. Ma nelle ultime sette partite sfiderà quattro delle prime sei del campionato.

Incroci di fuoco, che daranno una risposta sia sulla dimensione dell'Udinese, ma anche e soprattutto su chi vincerà il campionato. Insomma, la banda di Guidolin può essere l'arbitro dello scudetto. Troppo facile pensare solo all'ultima di campionato, quando al Friuli si presenterà il Milan. I rossoneri, quel giorno, potrebbero già essere campioni d'Italia. Corsa alla Champions e allo Scudetto si incrociano. Partendo dalla prossima giornata, quando l'Udinese ospiterà la Roma (sabato, 20.45).

I giallorossi sono staccati di sei punti. E di mezzo c'è pure la Lazio. Ecco, proprio i biancocelesti, che sono i diretti concorrenti dei bianconeri per il quarto posto, hanno un trittico di partite (tra la 34 esima e la 36esima) che dirà molto: prima a San Siro contro l'Inter, poi la Juve, infine l'Udinese.

Ecco, Guidolin oltre a dover affrontare la Roma, la Lazio e il Milan (tutte e tre al Friuli) ha anche la trasferta più complicata dell'anno: domenica 17 aprile (20.45) sarà Napoli-Udinese. E allora ci saranno in ballo Scudetto e Champions League in un colpo solo. Su sette partite quindi, quattro sono da bollino rosso. E poi ci sono Parma, Fiorentina e Chievo. Solo gli emiliani rischiano e hanno bisogno di punti. La viola ha quasi detto addio al sogno Europa. Il Chievo è tranquillo. Ma, nonostante questo, è chiara una cosa: Udinese, il difficile viene adesso.

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