Catania e Maxi Lopez, avanti piano verso la salvezza
Calcio
Ancora una volta i rossoblù tornano da una trasferta senza vittoria: sono ora 5 i punti collezionati lontano dal Massimino. Per l'attaccante è arrivata l'ottava rete stagionale. L'anno scorso, in cinque mesi, ne realizzò 11: media-gol crollata
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Il tabù non cade e forse non cadrà da qui alla fine del campionato. Ancora una volta il Catania torna da una trasferta con al massimo un punto. Sono ora 5 in tutto il campionato quelli racimolati lontano dal Massimino. Un punto arrivato grazie all'ottavo gol stagionale di Maxi Lopez.
Il centravanti argentino è lo specchio del Catania di questa stagione. Qualche lampo in una stagione giocata quasi al risparmio, al minimo. E pensare che i sei mesi dell'anno scorso avevano fatto pensare ad un Maxi Lopez in grado di arrivare comodamente a quota 20 gol. Arrivato nel gennaio 2010, l'attaccante argentino aveva messo a segno 11 gol in 17 presenze. Quest'anno sono 8 in 30 partite.
La media gol, insomma, è due volte e mezzo più bassa di quella della passata stagione. Da un gol ogni 128 minuti a uno ogni 307. L'involuzione è chiara. Va però dato un merito al centravanti argentino. I suoi gol pesano. E sono quasi un terzo di tutti quelli segnati dal Catania (8 su 30). Inoltre, sono distribuiti in 8 incontri differenti: mai una doppietta in questa stagione per Maxi. Andando ad analizzare le sue otto reti, solo una è arrivata durante una sconfitta (con la Roma). Gli altri sette gol hanno fruttato 8 punti ai rossoblù. E, nel solco della cattiva abitudine presa dal Catania, solo tre reti sono arrivate in trasferta.
Ora Maxi Lopez ha ancora sei partite per segnare almeno tre gol e pareggiare gli undici della passata stagione. Per salvare il Catania. E per scrollarsi di dosso il torpore di una stagione senza squilli.
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Il tabù non cade e forse non cadrà da qui alla fine del campionato. Ancora una volta il Catania torna da una trasferta con al massimo un punto. Sono ora 5 in tutto il campionato quelli racimolati lontano dal Massimino. Un punto arrivato grazie all'ottavo gol stagionale di Maxi Lopez.
Il centravanti argentino è lo specchio del Catania di questa stagione. Qualche lampo in una stagione giocata quasi al risparmio, al minimo. E pensare che i sei mesi dell'anno scorso avevano fatto pensare ad un Maxi Lopez in grado di arrivare comodamente a quota 20 gol. Arrivato nel gennaio 2010, l'attaccante argentino aveva messo a segno 11 gol in 17 presenze. Quest'anno sono 8 in 30 partite.
La media gol, insomma, è due volte e mezzo più bassa di quella della passata stagione. Da un gol ogni 128 minuti a uno ogni 307. L'involuzione è chiara. Va però dato un merito al centravanti argentino. I suoi gol pesano. E sono quasi un terzo di tutti quelli segnati dal Catania (8 su 30). Inoltre, sono distribuiti in 8 incontri differenti: mai una doppietta in questa stagione per Maxi. Andando ad analizzare le sue otto reti, solo una è arrivata durante una sconfitta (con la Roma). Gli altri sette gol hanno fruttato 8 punti ai rossoblù. E, nel solco della cattiva abitudine presa dal Catania, solo tre reti sono arrivate in trasferta.
Ora Maxi Lopez ha ancora sei partite per segnare almeno tre gol e pareggiare gli undici della passata stagione. Per salvare il Catania. E per scrollarsi di dosso il torpore di una stagione senza squilli.
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