Moratti adesso incorona Leonardo: "E' un vincente"

Calcio
Massimo Moratti solleva al cielo la Coppa Italia (Getty)
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Il presidente nerazzurro applaude il tecnico: "Non era facile, ha fatto un buon lavoro e sono contento per lui. Le polemiche di Zamparini? Spero l'arrabbiatura gli passi". Un accenno al mercato: "Servono forze fresche". VIDEO E FOTO

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All'indomani della vittoria nella finale di Coppa Italia, il pensiero di Massimo Moratti va soprattutto all'allenatore della sua Inter. "Leonardo ha fatto un bel lavoro e non era facile in un ambiente nuovo e con tutte le polemiche che può aver sentito a livello personale - ha osservato il presidente nerazzurro - sono contento per lui, prima non si poteva dire che era un perdente perché non aveva avuto esperienze a sufficienza. Ma da noi ha dimostrato di essere un vincente, prima con il record di vittorie in casa e ora con questa coppa che gli dà ancora più sicurezza".

Moratti ha raccontato anche di aver ricevuto da José Mourinho un messaggio prima della finale e un altro di complimenti dopo. "E' stato gentilissimo come sempre - ha spiegato il presidente dell'Inter prima di entrare negli uffici della Saras - il senso dell'sms è che siamo abituati a vedere questi successi per arrivare ad altri". Eto'o ha colpito Moratti anche per le dichiarazioni con cui ha giurato fedeltà all'Inter, analoghe a quelle di Diego Milito. "Mi sono piaciuti entrambi, sono due bravi ragazzi con una bella personalità, capaci di essere umili quando è il momento: questo è piaciuto alla società e soprattutto ai tifosi", ha sottolineato Moratti che loda tutta la squadra "per la notevole continuità e le motivazioni con cui riescono a portare a casa sempre nuovi titoli".

E ora che la stagione è finita e si pensa al mercato, Moratti pianifica qualche innesto: "I nostri responsabili di mercato stanno cercando di capire se ci sono affari intelligenti, ma serve soprattutto iniettare sangue nuovo per guardare al futuro. Comunque - ha aggiunto - sono molto affezionato ai miei giocatori, non si trovano facilmente calciatori con le loro qualità". Infine, a chi gli domandava se fosse o meno una coincidenza la presenza attesa domani di Villas Boas, Moratti ha risposto con un sorriso: "lo conosciamo, è molto bravo ma noi non cambiamo allenatore".

Un accenno, poi, anche alle polemiche scatenate ieri sera dal presidente del Palermo, Maurizio Zamparini: "Il calcio in certi momenti porta ad avere rabbie notevoli che poi passano, e spero che passi anche a lui", ha tagliato corto il numero uno interista.