Il presidente Pulvirenti non ha gradito l'offerta presentata da Pietro Lo Monaco per l'acquisto della Salernitana. L'ad si è dimesso dal suo incarico ma il numero 1 rossazzurro spera in un ripensamento: "Chiariremo, tutto si può aggiustare"
Quando per Mou Lo Monaco fu solo "Monaco do Tibet"
Niente conferenza stampa di Federico Moretti questo pomeriggio nel centro sportivo di Torre del Grifo. E' stato Pietro Lo Monaco a presentarsi davanti ai giornalisti. La decisione di annullare l'appuntamento con il centrocampista rossazzurro sostituendolo con l'amministratore delegato giunge in seguito a una giornata, in cui si è respirato un clima decisamente teso in casa Catania.
Dopo le dichiarazioni del presidente Pulvirenti, che ha detto a chiare lettere di non aver gradito l'offerta presentata da Lo Monaco per l'acquisto della Salernitana paventando anche l'ipotesi di un divorzio, il dirigente rossoblu ha reagito dimettendosi dalla carica di amministratore delegato. Lo Monaco ha confermato di "voler dare al Catania il tempo di trovare un sostituto".
"Mi dimetto dall'incarico. Non mi è mai passato per la testa di andar via dalla Sicilia, vivo qui da 40 anni e qui ho costruito tanto". Queste le parole dell'ormai ex dirigente rossazzurro. "Quello che è uscito fuori sui giornali tra ieri e oggi è solo un fulmine a ciel sereno", ha aggiunto Lo Monaco in riferimento alla possibilità d'acquisto della Salernitana. "In maniera troppo leggera, il presidente Pulvirenti ha parlato di una vicenda di cui è sempre stato al corrente. Pertanto visto che mi chiede di prendere una posizione io mi dimetto. Non lascerò il Catania dall'oggi al domani, farò in modo che tutto avvenga gradualmente e lavorerò con la stessa determinazione con la quale ho lavorato in questi anni. Darò il tempo alla proprietà che è unica e sola, e ci tiene a sottolinearlo, di trovare i giusti rattoppi", ha puntualizzato Lo Monaco.
In serata è arrivata la replica di Pulvirenti: "E' chiaro che sono molto amareggiato per questa decisione - ha detto - Non volevo che partecipasse all'acquisto della Salernitana. Però lui è molto bravo e nessun presidente se lo lascerebbe scappare. Io non ho cercato il suo sostituto dunque il tempo per ricomporre tutto c'è. Lui è molto importante per il Catania".
Clima teso in casa Catania: intervieni nel forum
Niente conferenza stampa di Federico Moretti questo pomeriggio nel centro sportivo di Torre del Grifo. E' stato Pietro Lo Monaco a presentarsi davanti ai giornalisti. La decisione di annullare l'appuntamento con il centrocampista rossazzurro sostituendolo con l'amministratore delegato giunge in seguito a una giornata, in cui si è respirato un clima decisamente teso in casa Catania.
Dopo le dichiarazioni del presidente Pulvirenti, che ha detto a chiare lettere di non aver gradito l'offerta presentata da Lo Monaco per l'acquisto della Salernitana paventando anche l'ipotesi di un divorzio, il dirigente rossoblu ha reagito dimettendosi dalla carica di amministratore delegato. Lo Monaco ha confermato di "voler dare al Catania il tempo di trovare un sostituto".
"Mi dimetto dall'incarico. Non mi è mai passato per la testa di andar via dalla Sicilia, vivo qui da 40 anni e qui ho costruito tanto". Queste le parole dell'ormai ex dirigente rossazzurro. "Quello che è uscito fuori sui giornali tra ieri e oggi è solo un fulmine a ciel sereno", ha aggiunto Lo Monaco in riferimento alla possibilità d'acquisto della Salernitana. "In maniera troppo leggera, il presidente Pulvirenti ha parlato di una vicenda di cui è sempre stato al corrente. Pertanto visto che mi chiede di prendere una posizione io mi dimetto. Non lascerò il Catania dall'oggi al domani, farò in modo che tutto avvenga gradualmente e lavorerò con la stessa determinazione con la quale ho lavorato in questi anni. Darò il tempo alla proprietà che è unica e sola, e ci tiene a sottolinearlo, di trovare i giusti rattoppi", ha puntualizzato Lo Monaco.
In serata è arrivata la replica di Pulvirenti: "E' chiaro che sono molto amareggiato per questa decisione - ha detto - Non volevo che partecipasse all'acquisto della Salernitana. Però lui è molto bravo e nessun presidente se lo lascerebbe scappare. Io non ho cercato il suo sostituto dunque il tempo per ricomporre tutto c'è. Lui è molto importante per il Catania".
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