Emergenza Milan. Allegri: col Cesena serve gara intelligente
Calcio
Il tecnico rossonero guarda all'infermeria affollata: "In questo momento abbiamo pochi uomini, ogni tre giorni giocano sempre gli stessi, bisognerà fare una partita come quella di mercoledì con l'Udinese". El Shaarawy e Yepes in campo dal primo minuto
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Un Milan in grandissima emergenza a causa degli infortuni è alla ricerca della prima vittoria in campionato nell'anticipo della quinta giornata contro il Cesena. Massimiliano Allegri pensa che "una vittoria ora sarebbe importante e addirittura fondamentale per avere gli stessi punti dell'anno scorso. Ma il campionato è lungo, piangerci addosso non fa per me, che odio il vittimismo".
Il tecnico rossonero è ottimista, confortato dal gioco che si è visto mercoledì sera contro l'Udinese. L'ultimo infortunio gli ha tolto anche Pato, che ne avrà per più di un mese, e quindi Allegri ha poche scelte per la formazione: la difesa sarà più o meno la stessa, con Zambrotta in vantaggio su Taiwo per la fascia sinistra e Yepes che dovrebbe partire titolare al fianco di Thiago Silva. A centrocampo cinque giocatori per quattro maglie, con il dubbio tra Emanuelson e Aquilani dal primo minuto; mentre in attacco è scontata la conferma di El Shaarawy, con Inzaghi in panchina pronto a giocare qualcosa in più della manciata di minuti che gli è stata concessa contro l'Udinese.
Nonostante la grande emergenza, è "impossibile" il recupero di Ibrahimovic, che diventa però indispensabile per la gara di Champions con il Viktoria Plzen, visto che El Shaarawy e Inzaghi non sono nella lista Uefa. "Per mercoledì - spiega Allegri - vedremo se possiamo recuperare sia Ibrahimovic sia Ambrosini. Sono gli unici due tra i dieci infortunati che hanno più possibilità di essere a disposizione per la Champions".
"In questo momento abbiamo pochi uomini, ogni tre giorni giocano sempre gli stessi, bisognerà fare una partita come quella di mercoledì. Il Cesena si difende bene, ha grandi contropiedisti. E' una squadra organizzata" continua il tecnico del Milan. "Bisognerà avere pazienza, cercare di non prendere gol e questo non sarebbe una cosa da poco. Dobbiamo giocare una gara con intelligenza e buona tecnica".
"Cassano? I numeri vanno dalla sua parte, ora sta anche in una buona condizione fisica. Il Milan ha fatto bene a tenerlo".
Tornando allo stop di Pato, Allegri ha proseguito: "Quando ci sono questi infortuni a ripetizione è difficile che ci sia solo una causa che può scatenarli. Questo infortunio fa sì che verso il giocatore ci sia un occhio di riguardo. Non è normale avere tutti questi infortuni. Dovremo stargli addosso".
Questi i convocati di Allegri: Abbiati, Amelia, Roma, Abate, De Sciglio, Nesta, Taiwo, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes, Aquilani, Carmona, Emanuelson, Nocerino, Seedorf, Valoti, Van Bommel, Cassano, El Shaarawy, Inzaghi, Ganz.
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Un Milan in grandissima emergenza a causa degli infortuni è alla ricerca della prima vittoria in campionato nell'anticipo della quinta giornata contro il Cesena. Massimiliano Allegri pensa che "una vittoria ora sarebbe importante e addirittura fondamentale per avere gli stessi punti dell'anno scorso. Ma il campionato è lungo, piangerci addosso non fa per me, che odio il vittimismo".
Il tecnico rossonero è ottimista, confortato dal gioco che si è visto mercoledì sera contro l'Udinese. L'ultimo infortunio gli ha tolto anche Pato, che ne avrà per più di un mese, e quindi Allegri ha poche scelte per la formazione: la difesa sarà più o meno la stessa, con Zambrotta in vantaggio su Taiwo per la fascia sinistra e Yepes che dovrebbe partire titolare al fianco di Thiago Silva. A centrocampo cinque giocatori per quattro maglie, con il dubbio tra Emanuelson e Aquilani dal primo minuto; mentre in attacco è scontata la conferma di El Shaarawy, con Inzaghi in panchina pronto a giocare qualcosa in più della manciata di minuti che gli è stata concessa contro l'Udinese.
Nonostante la grande emergenza, è "impossibile" il recupero di Ibrahimovic, che diventa però indispensabile per la gara di Champions con il Viktoria Plzen, visto che El Shaarawy e Inzaghi non sono nella lista Uefa. "Per mercoledì - spiega Allegri - vedremo se possiamo recuperare sia Ibrahimovic sia Ambrosini. Sono gli unici due tra i dieci infortunati che hanno più possibilità di essere a disposizione per la Champions".
"In questo momento abbiamo pochi uomini, ogni tre giorni giocano sempre gli stessi, bisognerà fare una partita come quella di mercoledì. Il Cesena si difende bene, ha grandi contropiedisti. E' una squadra organizzata" continua il tecnico del Milan. "Bisognerà avere pazienza, cercare di non prendere gol e questo non sarebbe una cosa da poco. Dobbiamo giocare una gara con intelligenza e buona tecnica".
"Cassano? I numeri vanno dalla sua parte, ora sta anche in una buona condizione fisica. Il Milan ha fatto bene a tenerlo".
Tornando allo stop di Pato, Allegri ha proseguito: "Quando ci sono questi infortuni a ripetizione è difficile che ci sia solo una causa che può scatenarli. Questo infortunio fa sì che verso il giocatore ci sia un occhio di riguardo. Non è normale avere tutti questi infortuni. Dovremo stargli addosso".
Questi i convocati di Allegri: Abbiati, Amelia, Roma, Abate, De Sciglio, Nesta, Taiwo, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes, Aquilani, Carmona, Emanuelson, Nocerino, Seedorf, Valoti, Van Bommel, Cassano, El Shaarawy, Inzaghi, Ganz.
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