L'Italia vuole tutto. Buffon: "Manteniamo l'imbattibilità"
Calcio
La Nazionale ha già ottenuto la qualificazione a Euro 2012 e, venerdì sera contro la Serbia, giocherà senza patemi. Il capitano azzurro però invita a mantenere la concentrazione: "E' una tappa per continuare a crescere". Criscito ko, Pazzini quasi
FOTO: La Nazionale dell'era Prandelli - Sulle tracce di Prandelli: la fotostoria del ct azzurro
"A Belgrado per continuare a crescere". L'Italia è già qualificata per Euro 2012: la sfida in programma venerdì a Belgrado contro la Serbia, dice Gigi Buffon, è comunque una tappa importante verso il torneo continentale. "Possiamo sfruttare la gara per vedere all'opera qualcuno che non ha avuto molte possibilità e possiamo vedere a che punto è il nostro processo di crescita. Per la nostra classifica, la partita vale poco o niente. Ma ci teniamo a mantenere l'imbattibilità", dice il portiere azzurro dal ritiro di Coverciano.
La sfida arriva ad un anno di distanza dalla gara d'andata che, nell'ottobre 2010, a Genova fu sospesa per i disordini provocati dagli hooligans serbi. "Non credo che la partita di venerdì sarà particolarmente complicata. Quando ci sono eccessi come quelli che si sono verificati a Genova, c'è da pensare che dietro ci sia una regia. La forza di fare quello che hanno fatto quei tifosi arriva probabilmente da un disegno diverso", afferma l'estremo difensore della Juventus.
Criscito (pubalgia) torna a casa - Piccoli problemi fisici per la nazionale di Cesare Prandelli. Domenico Criscito, difensore dello Zenit, torna a casa per una pubalgia: lo ha detto il medico azzurro, Enrico Castellacci, dopo l'allenamento del mattino a Coverciano. Al momento non è valutata l'ipotesi di una sostituzione in vista delle due partite ufficiali contro Serbia e Irlanda del nord, anche se piccoli problemi fisici ci sono anche per un altro difensore, Federico Balzaretti. Stessa situazione per Pazzini che sarà valutata in questi giorni, ma la sua presenza è improbabile.
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"A Belgrado per continuare a crescere". L'Italia è già qualificata per Euro 2012: la sfida in programma venerdì a Belgrado contro la Serbia, dice Gigi Buffon, è comunque una tappa importante verso il torneo continentale. "Possiamo sfruttare la gara per vedere all'opera qualcuno che non ha avuto molte possibilità e possiamo vedere a che punto è il nostro processo di crescita. Per la nostra classifica, la partita vale poco o niente. Ma ci teniamo a mantenere l'imbattibilità", dice il portiere azzurro dal ritiro di Coverciano.
La sfida arriva ad un anno di distanza dalla gara d'andata che, nell'ottobre 2010, a Genova fu sospesa per i disordini provocati dagli hooligans serbi. "Non credo che la partita di venerdì sarà particolarmente complicata. Quando ci sono eccessi come quelli che si sono verificati a Genova, c'è da pensare che dietro ci sia una regia. La forza di fare quello che hanno fatto quei tifosi arriva probabilmente da un disegno diverso", afferma l'estremo difensore della Juventus.
Criscito (pubalgia) torna a casa - Piccoli problemi fisici per la nazionale di Cesare Prandelli. Domenico Criscito, difensore dello Zenit, torna a casa per una pubalgia: lo ha detto il medico azzurro, Enrico Castellacci, dopo l'allenamento del mattino a Coverciano. Al momento non è valutata l'ipotesi di una sostituzione in vista delle due partite ufficiali contro Serbia e Irlanda del nord, anche se piccoli problemi fisici ci sono anche per un altro difensore, Federico Balzaretti. Stessa situazione per Pazzini che sarà valutata in questi giorni, ma la sua presenza è improbabile.
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