Azzurri, Barzagli torna a casa. Ranocchia può giocare
Calcio
La contrattura al polpaccio del difensore della Juventus va migliorando ma il ct Prandelli e lo staff medico hanno deciso di non rischiare: il giocatore proseguirà le cure a Torino. In partitella Matri-Osvaldo contro il tridente Pazzini, Balotelli e Pepe
FOTO: Cesare, c'è un'altra Nazionale che aspetta solo una chiamata... - La Nazionale dell'era Prandelli - Sulle tracce di Prandelli: la fotostoria del ct azzurro
Continua a perdere i pezzi la nazionale di Prandelli. Dopo le indisponibilità di Giuseppe Rossi e Antonio Cassano, a cui si è aggiunta, a inizio ritiro, quella di Sebastian Giovinco, anche Andrea Barzagli è stato costretto a dare forfait.
Il bollettino medico - Ranocchia è pronto ed è a disposizione di Prandelli, Andrea Barzagli, invece, torna a casa. A fare il punto della situazione il medico della Nazionale, Enrico Castellacci. "Ranocchia sta bene, è idoneo - ha spiegato il responsabile dello staff azzurro - mentre per quanto riguarda Barzagli, il ragazzo la settimana scorsa ha avuto un trauma contusivo al polpaccio. Ha un piccolo ematoma, le fibre a livello muscolare sono integre, ma c'è una contrattura. Il ragazzo sta meglio, ma anche parlandone con il ct Prandelli abbiamo deciso di non correre rischi e evitare di forzare il ragazzo anche nella seconda amichevole contro l'Uruguay. In accordo con lo staff medico della Juventus, rientrerà a Torino dove proseguirà le cure del caso. La decisione è nostra e del mister, non vogliamo far correre alcun rischio al ragazzo".
L'allenamento - Una partitella dieci contro dieci, con Montolivo schierato nel ruolo di jolly, nell'allenamento di questa mattina della Nazionale azzurra che, nel pomeriggio, partirà per la Polonia. Il ct ha mischiato le carte rispetto alle indicazioni date nella seduta di ieri, schierando da una parte la coppia offensiva Matri-Osvaldo e dall'altra il tridente Pazzini, Balotelli e Pepe. A segno Nocerino, con uno splendido pallonetto, Balotelli e Osvaldo. Nella prima parte dell'allenamento, dopo una seduta di palestra molto intensa, scatti, ripetute e palleggi sotto la guida del preparatore atletico azzurro Giambattista Venturati.
Intervieni nel Forum dell'Italia
Continua a perdere i pezzi la nazionale di Prandelli. Dopo le indisponibilità di Giuseppe Rossi e Antonio Cassano, a cui si è aggiunta, a inizio ritiro, quella di Sebastian Giovinco, anche Andrea Barzagli è stato costretto a dare forfait.
Il bollettino medico - Ranocchia è pronto ed è a disposizione di Prandelli, Andrea Barzagli, invece, torna a casa. A fare il punto della situazione il medico della Nazionale, Enrico Castellacci. "Ranocchia sta bene, è idoneo - ha spiegato il responsabile dello staff azzurro - mentre per quanto riguarda Barzagli, il ragazzo la settimana scorsa ha avuto un trauma contusivo al polpaccio. Ha un piccolo ematoma, le fibre a livello muscolare sono integre, ma c'è una contrattura. Il ragazzo sta meglio, ma anche parlandone con il ct Prandelli abbiamo deciso di non correre rischi e evitare di forzare il ragazzo anche nella seconda amichevole contro l'Uruguay. In accordo con lo staff medico della Juventus, rientrerà a Torino dove proseguirà le cure del caso. La decisione è nostra e del mister, non vogliamo far correre alcun rischio al ragazzo".
L'allenamento - Una partitella dieci contro dieci, con Montolivo schierato nel ruolo di jolly, nell'allenamento di questa mattina della Nazionale azzurra che, nel pomeriggio, partirà per la Polonia. Il ct ha mischiato le carte rispetto alle indicazioni date nella seduta di ieri, schierando da una parte la coppia offensiva Matri-Osvaldo e dall'altra il tridente Pazzini, Balotelli e Pepe. A segno Nocerino, con uno splendido pallonetto, Balotelli e Osvaldo. Nella prima parte dell'allenamento, dopo una seduta di palestra molto intensa, scatti, ripetute e palleggi sotto la guida del preparatore atletico azzurro Giambattista Venturati.
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