Scudetto 2006, Moratti: "Cedere il titolo? Non se ne parla"

Calcio
Come promesso dal presidente Andrea Agnelli, la Juventus ha presentato ufficialmente ricorso contro Figc e Inter al Tar

I bianconeri riprendono le vie legali "chiedendo la condanna al risarcimento del danno ingiusto subito" stimato in 443 milioni di euro. Il presidente dell'Inter ribatte: "Sono tanti, ma non commento perché lo trovo ridicolo". I VIDEO

NEWS - Moggi dopo la sentenza: "Non ho voglia di fare battute" - Scudetto 2006: "Inter, archiviazione per prescrizione" - Moratti: "Revoca dello scudetto? Non considero l'ipotesi" - Tutto sullo scandalo scommesse

CALCIOPOLI, TUTTE LE INTERCETTAZIONI - ASCOLTA GLI AUDIO

Lo scudetto 2006 continua a dividere Inter e Juventus, ma il presidente nerazzurro Massimo Moratti non vuole cedere sulla questione: "Cedere lo scudetto? Non mi passa neanche per la testa", ha detto a Telelombardia. Moratti ha commentato inoltre la richiesta danni (443 milioni di euro) che la Juventus ha avanzato: "Sono tanti, ma non entro in questa cosa perché se devo essere sincero la trovo anche ridicola".

Il ricorso al Tar - Lo ha presentato la Juventus, contro la Figc e l'Inter, come annuncia lo stesso sito internet della società bianconera, per chiedere un risarcimento danni a seguito di quanto avvenuto nell'estate del 2006.

"Juventus Football Club - si legge - ha depositato in data odierna presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ricorso ai sensi dell'art. 30 del codice del processo amministrativo contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) e nei confronti della F.C. Internazionale s.p.a. chiedendo la condanna al risarcimento del danno ingiusto subito dall'illegittimo esercizio dell'attività amministrativa e dal mancato esercizio di quella obbligatoria in relazione ai provvedimenti adottati dalla Figc nell'estate del 2006 e del 2011. Con tale atto - si legge ancora nella nota – Juventus intende far accertare la mancanza di parità di trattamento e le illecite condotte che l'hanno generata ottenendo il risarcimento agli ingenti danni che sono prudenzialmente stimati in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese. Il ricorso dà seguito alla pronuncia del Presidente Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport (Tnas) del 9 settembre 201 1 che ha rimesso la Società innanzi al Tar limitatamente ai danni e rientra nella più ampia strategia di tutela della Juventus in ogni sede, già preannunciata nella conferenza stampa del 10 agosto 2011".



Processo Calciopoli, guarda anche:
Moggi dopo la sentenza: "Non ho voglia di fare battute"
Radiazione Moggi, i legali: "Pronti ad andare a Strasburgo"
De Santis contro Moratti: chiede il risarcimento danni

Da Calciopoli a Ribaltopoli? "Il processo è un imbroglio"
Calciopoli, Moggi pronto a sfoderare l'intercettazione bomba


Commenta l'articolo nei Forum della Serie A