C'è la Lazio, Mazzarri: match importante ma non determinante

Calcio
Una tripletta di Cavani risultò decisiva nel clamoroso 4-3 del Napoli sulla Lazio nella passata stagione
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Il tecnico del Napoli alla vigilia dell'impegno con i biancocelesti predica attenzione e invita a non sottovalutare gli uomini di Reja: "Affrontiamo la capolista, è una squadra forte e in trasferta gioca anche meglio, come dimostrano le ultime 4 vittorie"

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"Affrontiamo la capolista. E' un match importante, ma non determinante". Walter Mazzarri presenta così la gara casalinga che il suo Napoli disputerà domani in casa contro la Lazio. I biancocelesti arrivano al San Paolo per difendere il primo posto in classifica. Gli azzurri, che devono recuperare una gara, hanno bisogno di  una vittoria per ridurre il gap dalla vetta. "Abbiamo giocato 9 partite, è presto", dice Mazzarri che non si aspetta verdetti  definitivi dai prossimi 90 minuti. "Lo scorso anno, dopo la sconfitta a Roma contro la Lazio, eravamo a 7-8 punti dai biancocelesti: tutto è relativo. Certo, ci aspetta una sfida importante. La Lazio è una squadra forte e in trasferta gioca anche meglio, come dimostrano le ultime 4 vittorie", dice Mazzarri.

Il Napoli, la prossima settimana, ospiterà il Manchester City in una gara decisiva per il cammino in Champions League. "Giochiamo ogni 3 giorni, dovrò fare ovviamente alcune valutazioni pensando in particolare al ciclo delle prossime 4 partite. Siamo reduci dalla sosta per le Nazionali e molti giocatori sono tornati ieri dopo aver giocato una o due partite con le varie selezioni. Non pensiamo al  Manchester City, pensiamo solo alla Lazio", dice il tecnico azzurro.

"Per un primo, vero bilancio importante - ribadisce- dovremo aspettare di vedere dove siamo dopo le prossime 9 partite. Ovviamente vorrei vincerle tutte, ma sarà il campo a dire a che punto siamo. Al di là di questo, siamo consapevoli che i campionati si decidono da marzo in poi. E peseranno anche gli impegni europei: bisogna vedere se il cammino prosegue e in quale competizione".

Per affrontare gli impegni su più fronti, serve il contributo di tutto l'organico. E, quindi, c'è bisogno anche della 'linea verde'. "Nella nostra rosa, i giovani stanno crescendo: è chiaro, bisogna aspettare perchè questa è una piazza importante. Qui ogni sconfitta è una tragedia, anche voi - dice rivolgendosi ai giornalisti - chiedete la vittoria in ogni partita. Per questo, bisogna dosare l'inserimento di ragazzi che altrove avrebbero magari più possibilità di sbagliare e di essere corretti in partita".

La Lazio si presenta a Napoli senza Miro Klose. Il centravanti tedesco, protagonista di uno strepitoso avvio di stagione, è fermo per un problema al ginocchio. "Non credo che uno o due giocatori  cambino la fisionomia di una squadra. E' difficile, poi, che per tutto il campionato ogni squadra abbia a disposizione l'intera rosa. Ci può preoccupare la forza complessiva della Lazio, non un singolo", dice Mazzarri. "Se i nostri avversari ci daranno pochi punti di riferimento, dovremo essere pronti quando la Lazio avrà il possesso del pallone e dovremo essere bravi a sviluppare rapidamente il proprio gioco".

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