Inter, Ranieri: "Si gioca sempre, troppe squadre in Serie A"
Calcio
L'allenatore nerazzurro sostiene che un campionato con meno formazioni consentirebbe di lavorare meglio. Sulla stagione della squadra: "Per un bilancio dobbiamo aspettare la fine del girone d'andata. La sosta permetterà di recuperare"
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"Le squadre in Serie A sono troppe, si gioca sempre". E' l'opinione di Claudio Ranieri, allenatore dell'Inter. "Un campionato con meno formazioni consentirebbe di lavorare meglio, si arriverebbe con maggiore preparazione agli appuntamenti internazionali", dice durante la conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Cesena.
"I giocatori del Cesena sono gasati, determinati, affronteranno una squadra in salute. Non sarà facile per noi ma neanche per loro. La preoccupazione - ha proseguito Ranieri - riguarda la gara che affronto ogni settimana. Loro hanno giocatori in gamba. Conosco Mutu che ho allenato al Chelsea, so di cosa è capace".
Nella lista dei convocati di Ranieri non ci sono Wesley Sneijder e Cristian Chivu. Torna Maicon, c'è Forlan che non si sa se sarà impiegato dal primo minuto. Ranieri ha confermato l'inamovibilità di Sneijder come trequartista: "Non può essere spostato, è il fulcro del gioco e deve restare in posizione centrale". Ranieri poi ha auspicato che i tifosi restino vicini alla squadra e che "San Siro torni a essere San Siro.
Il tecnico si sofferma, anche, sulla stagione dei nerazzurri: "Credo che dobbiamo aspettare la fine del girone d'andata, poi possiamo trarre un bilancio e vedere quanto siamo lontani. Con le soste i ragazzi potranno recuperare sotto l'aspetto psicologico". E aggiunge: "L'Inter cercherà sempre di vincere. Moratti è innamorato della squadra, vorrà continuare a vincere, sarà una squadra di qualità e di prospettive".
Alla domanda sul tavolo della pace, Ranieri taglia corto: "Meno se ne parla meglio è. Stiamo zitti, abbiamo dato scandalo nel mondo".
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"I giocatori del Cesena sono gasati, determinati, affronteranno una squadra in salute. Non sarà facile per noi ma neanche per loro. La preoccupazione - ha proseguito Ranieri - riguarda la gara che affronto ogni settimana. Loro hanno giocatori in gamba. Conosco Mutu che ho allenato al Chelsea, so di cosa è capace".
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Il tecnico si sofferma, anche, sulla stagione dei nerazzurri: "Credo che dobbiamo aspettare la fine del girone d'andata, poi possiamo trarre un bilancio e vedere quanto siamo lontani. Con le soste i ragazzi potranno recuperare sotto l'aspetto psicologico". E aggiunge: "L'Inter cercherà sempre di vincere. Moratti è innamorato della squadra, vorrà continuare a vincere, sarà una squadra di qualità e di prospettive".
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