Napoli, Mazzarri: "Contento per le parole di De Laurentiis"
Calcio
"Non ha difetti ed è sempre concentrato, presto ci incontreremo per parlare del suo futuro", queste le parole del presidente azzurro per l'allenatore livornese. E lui ringrazia. Per la partita di Parma il tecnico ripropone i tre tenori
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Walter Mazzarri ha molto gradito le parole del presidente De Laurentiis sul suo conto ("Non ha difetti ed è sempre concentrato, presto ci incontreremo per parlare"), ma la sua soddisfazione è come sempre contenuta. "Ringrazio il presidente - dice in conferenza stampa - i nostri rapporti sono ottimi, ma sapete che la mia mentalità è sempre basata sul presente. Da quando sono nel calcio sono abituato a pensare sempre all'oggi". "Ho costruito così la mia carriera - aggiunge il tecnico livornese - partendo dalla Serie C2". "L'allenatore - conclude Mazzarri - deve sempre dimostrare partita dopo partita. Per questo adesso io penso solo al match di Parma, ci aspetta un'altra finale".
Verso Parma - Walter Mazzarri non lo dice esplicitamente ma fa capire che domani a Parma giocheranno dal primo minuto i tre tenori e Goran Pandev partirà della panchina. Evidentemente il tecnico azzurro ritiene troppo importante la gara del Tardini per spingere sul turnover. "Giocherà sicuramente Hamsik che rientra dalla squalifica. Anche Lavezzi e Cavani stanno bene". Diverso è il discorso per la difesa ed il centrocampo. Nel reparto arretrato rientrerà sicuramente Britos a sinistra, in sostituzione dello squalificato Aronica. In mezzo al campo, probabilmente Dzemaili, che è in gran forma, partirà dall'inizio al posto di uno tra Gargano ed Inler. "Affinché non cali il rendimento dei singoli - spiega Mazzarri - devo tener conto di vari aspetti compreso gli impegni di Nazionale. E' stato importante ritrovare a pieno ritmo altri giocatori della rosa quali Britos, Grava, Dzemaili. In generale stiamo attraversando un buon periodo come condizione generale". Diverso è il discorso che riguarda Andrea Dossena che sarà sicuramente in campo per ammissione dello stesso Mazzarri. "Zuniga - dice Mazzarri - non l'ho praticamente visto dopo l'impegno di Nazionale. Giocherà Dossena e non cambia nulla perché i miei giocatori ormai hanno assimilato i meccanismi a memoria".
Walter Mazzarri ha molto gradito le parole del presidente De Laurentiis sul suo conto ("Non ha difetti ed è sempre concentrato, presto ci incontreremo per parlare"), ma la sua soddisfazione è come sempre contenuta. "Ringrazio il presidente - dice in conferenza stampa - i nostri rapporti sono ottimi, ma sapete che la mia mentalità è sempre basata sul presente. Da quando sono nel calcio sono abituato a pensare sempre all'oggi". "Ho costruito così la mia carriera - aggiunge il tecnico livornese - partendo dalla Serie C2". "L'allenatore - conclude Mazzarri - deve sempre dimostrare partita dopo partita. Per questo adesso io penso solo al match di Parma, ci aspetta un'altra finale".
Verso Parma - Walter Mazzarri non lo dice esplicitamente ma fa capire che domani a Parma giocheranno dal primo minuto i tre tenori e Goran Pandev partirà della panchina. Evidentemente il tecnico azzurro ritiene troppo importante la gara del Tardini per spingere sul turnover. "Giocherà sicuramente Hamsik che rientra dalla squalifica. Anche Lavezzi e Cavani stanno bene". Diverso è il discorso per la difesa ed il centrocampo. Nel reparto arretrato rientrerà sicuramente Britos a sinistra, in sostituzione dello squalificato Aronica. In mezzo al campo, probabilmente Dzemaili, che è in gran forma, partirà dall'inizio al posto di uno tra Gargano ed Inler. "Affinché non cali il rendimento dei singoli - spiega Mazzarri - devo tener conto di vari aspetti compreso gli impegni di Nazionale. E' stato importante ritrovare a pieno ritmo altri giocatori della rosa quali Britos, Grava, Dzemaili. In generale stiamo attraversando un buon periodo come condizione generale". Diverso è il discorso che riguarda Andrea Dossena che sarà sicuramente in campo per ammissione dello stesso Mazzarri. "Zuniga - dice Mazzarri - non l'ho praticamente visto dopo l'impegno di Nazionale. Giocherà Dossena e non cambia nulla perché i miei giocatori ormai hanno assimilato i meccanismi a memoria".
