Moratti: "Juve o Milan? A una delle due faremo un favore"
CalcioIl presidente dell'Inter, arbitro dello scudetto nel derby, nonostante il ko di Parma, sembra nutrire ancora qualche chance di terzo posto: "In un campionato come questo non si sa mai. Stramaccioni? Non mi sembra che sia stato l'allenatore a fare errori"
"In un campionato come questo non si sa mai, certo noi ieri sera non ci siamo aiutati". Massimo Moratti, presidente dell'Inter, vede il terzo posto molto più lontano dopo la sconfitta per 3-1 incassata ieri dai nerazzurri a Parma. "Il primo tempo è stato fatto bene, anche se con un po' più di determinazione si sarebbe potuta chiudere la gara. Quindi, poi, ti può capitare che se fai degli errori, e noi ne abbiamo fatti tanti sia in difesa che in attacco, c'è da rimpiangere la non determinazione del primo tempo", dice Moratti analizzando il match, come si legge sul sito ufficiale della società.
Il presidente non punta il dito contro il tecnico Andrea Stramaccioni: "Non mi sembra che ieri sia stato l'allenatore a fare errori", dice rispondendo alle domande sul futuro del 36enne. Domenica l'Inter affronta il Milan nel derby che, per i rossoneri, vale una fetta di scudetto. "Il derby è una partita a sé, anzi quando non si è favoriti...e noi non siamo favoriti, questo è chiaro", dice Moratti. I nerazzurri potrebbero fare un favore alla Juventus, che guida la classifica con un punto di vantaggio sul diavolo. "A uno o all'altro un favore quest'anno si deve fare. A chi è meglio farlo? E' lo stesso".
Il presidente non punta il dito contro il tecnico Andrea Stramaccioni: "Non mi sembra che ieri sia stato l'allenatore a fare errori", dice rispondendo alle domande sul futuro del 36enne. Domenica l'Inter affronta il Milan nel derby che, per i rossoneri, vale una fetta di scudetto. "Il derby è una partita a sé, anzi quando non si è favoriti...e noi non siamo favoriti, questo è chiaro", dice Moratti. I nerazzurri potrebbero fare un favore alla Juventus, che guida la classifica con un punto di vantaggio sul diavolo. "A uno o all'altro un favore quest'anno si deve fare. A chi è meglio farlo? E' lo stesso".