Cavani canta Napoli. Samp: prima sconfitta. Gli Highlights
CalcioL'uruguaiano segna il rigore che vale tre punti preziosi. Napoli ancora primo con la Juventus. Buona prova dei blucerchiati. Ma non è bastato
SAMPDORIA-NAPOLI 0-1
22' st Cavani (rig.)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
La Juventus chiama. Il Napoli risponde. Gli azzurri soffrono contro la Sampdoria ma alla fine riescono a spuntarla. Un 1-0 sudato, che consente alla squadra di Mazzarri di continuare a stare in vetta in coabitazione con i bianconeri. Il gol della vittoria lo mette a segno Edinson Cavani (rigore), al sesto centro stagionale.
La Samp torna a casa senza punti al termine di una partita giocata con accortezza e pragmatismo. Pochi gli errori dei blucerchiati, soprattutto nel primo tempo.
Il 4-3-3 di Ferrara è riuscito spesso rendere la vita difficile al centrocampo azzurro e ha saputo spegnere sul nascere molte delle iniziative di Hamsik e compagni. Squadra corta e pressing alto. Con queste armi la Samp è riuscita a mettere alle corde un Napoli che, sulla distanza, però, è venuto fuori e ha saputo colpire con il peso delle individualità. Quelle che sono mancate alla Sampdoria. I blucerchiati, privi di Maxi Lopez e Pozzi, si sono ritrovati leggeri in attacco. Un handicap. Che ha vanificato le occasioni che, soprattutto nel primo tempo, sono capitate nell’area napoletana.
Walter Mazzarri, espulso per proteste, ha portato a casa tre punti preziosi su un campo difficile e contro una squadra ostica che era reduce da cinque risultati utili consecutivi. Il Napoli visto a Genova contro la Samp ha dato l’impressione di essere una squadra che sa soffrire e sa raccogliere anche quando le domeniche non sono tranquille. La sfida alla Juventus è rinnovata. Il Napoli c’è.
22' st Cavani (rig.)
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La Juventus chiama. Il Napoli risponde. Gli azzurri soffrono contro la Sampdoria ma alla fine riescono a spuntarla. Un 1-0 sudato, che consente alla squadra di Mazzarri di continuare a stare in vetta in coabitazione con i bianconeri. Il gol della vittoria lo mette a segno Edinson Cavani (rigore), al sesto centro stagionale.
La Samp torna a casa senza punti al termine di una partita giocata con accortezza e pragmatismo. Pochi gli errori dei blucerchiati, soprattutto nel primo tempo.
Il 4-3-3 di Ferrara è riuscito spesso rendere la vita difficile al centrocampo azzurro e ha saputo spegnere sul nascere molte delle iniziative di Hamsik e compagni. Squadra corta e pressing alto. Con queste armi la Samp è riuscita a mettere alle corde un Napoli che, sulla distanza, però, è venuto fuori e ha saputo colpire con il peso delle individualità. Quelle che sono mancate alla Sampdoria. I blucerchiati, privi di Maxi Lopez e Pozzi, si sono ritrovati leggeri in attacco. Un handicap. Che ha vanificato le occasioni che, soprattutto nel primo tempo, sono capitate nell’area napoletana.
Walter Mazzarri, espulso per proteste, ha portato a casa tre punti preziosi su un campo difficile e contro una squadra ostica che era reduce da cinque risultati utili consecutivi. Il Napoli visto a Genova contro la Samp ha dato l’impressione di essere una squadra che sa soffrire e sa raccogliere anche quando le domeniche non sono tranquille. La sfida alla Juventus è rinnovata. Il Napoli c’è.
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