La Lazio prende la Roma di...Petko. Ed è 3-2.Gli Highlights
CalcioGiallorosssi avanti con Lamela. Poi Candreva, Klose e Mauri. Espulso De Rossi. Di Pjanic la rete del 3-2. Sullo o-o black out elettrico all'Olimpico.
LAZIO-ROMA 3-2
9' pt Lamela (R), 35' pt Candreva (L), 45' pt Klose (L), 2'st Mauri (L), 41' st Pjanic (R)
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La Lazio vince il derby e condanna la Roma alla quinta sconfitta stagionale. All’Olimpico finisce 3-2. I gol portano la firma dei biancocelesti Candreva, Klose e Mauri e dei giallorossi Lamela e Pjanic.
La sfida tra Petkovic e Zeman (gli unici allenatori stranieri del campionato), ha visto prevalere il serbo. Il boemo, invece, deve fare i conti con l’ennesimo ko e con un ambiente sempre più in subbuglio.
La Roma in vantaggio al 10’ con Lamela (ottavo centro in campionato), bravo ad insaccare di testa su calcio d’angolo di Totti. Tutto bene, solo che il problema dei giallorossi è che, dopo il vantaggio, si cullano e lasciano l’iniziativa agli avversari. La Lazio non si è fatta pregare: ha colto l’occasione, malgrado le pessime condizioni dell’Olimpico a causa della pioggia, e ha colpito. Agli uomini di Petkovic sono bastati meno di dieci minuti per pareggiare e superare la Roma. Al 35’ Candreva firma l’1-1 con un gran calcio di punizione. Al 43’, invece, è la volta di Klose, che, in velocità beffa Balzaretti e Marquinohs e insacca alle spalle di Goigoichea. E se non bastasse il vantaggio laziale, i giallorossi si complicano la vita rimanendo in dieci a causa dell’espulsione di De Rossi (colpo in faccia a Mauri). Con la Roma in inferiorità la gara prende una piega ben precisa, tutta in favore della squadra di Petkovic, che al 2’ della ripresa fa tris. A segnare è Mauri, bravo a sfruttare l’ennesimo svarione della difesa giallorossa. Protagonista in negativo è Piris che, nel tentativo di spazzare, mette sui piedi del capitano laziale una palla facile, facile che deve essere solo buttata in rete. Detto, fatto.
Sul 3-1 la Roma ha cercato di risalire la china. Ha provato a riproporre gioco, ma è sbattuta contro l’organizzazione e la capacità di controllare la gara da parte della squadra di Petkovic. I laziali si sono difesi senza affanni, hanno sfruttato le ripartenze e, quando hanno potuto, hanno anche cercato di arrotondare il bottino.
Il finale è stato da batticuore. Pjanic al 41’ del secondo tempo ha portato la Roma sul 3-2 con un calcio di punizione da lontano (nell’occasione, papera di Marchetti). I giallorossi si sono rimessi in corsa, ma la Lazio è stata brava a difendersi e anche fortunata quando ancora Pjanic ha sprecato la palla del 3-3. Tutto inutuile. Il derby della Capitale parla laziale e si colora di bianceleste.
9' pt Lamela (R), 35' pt Candreva (L), 45' pt Klose (L), 2'st Mauri (L), 41' st Pjanic (R)
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La Lazio vince il derby e condanna la Roma alla quinta sconfitta stagionale. All’Olimpico finisce 3-2. I gol portano la firma dei biancocelesti Candreva, Klose e Mauri e dei giallorossi Lamela e Pjanic.
La sfida tra Petkovic e Zeman (gli unici allenatori stranieri del campionato), ha visto prevalere il serbo. Il boemo, invece, deve fare i conti con l’ennesimo ko e con un ambiente sempre più in subbuglio.
La Roma in vantaggio al 10’ con Lamela (ottavo centro in campionato), bravo ad insaccare di testa su calcio d’angolo di Totti. Tutto bene, solo che il problema dei giallorossi è che, dopo il vantaggio, si cullano e lasciano l’iniziativa agli avversari. La Lazio non si è fatta pregare: ha colto l’occasione, malgrado le pessime condizioni dell’Olimpico a causa della pioggia, e ha colpito. Agli uomini di Petkovic sono bastati meno di dieci minuti per pareggiare e superare la Roma. Al 35’ Candreva firma l’1-1 con un gran calcio di punizione. Al 43’, invece, è la volta di Klose, che, in velocità beffa Balzaretti e Marquinohs e insacca alle spalle di Goigoichea. E se non bastasse il vantaggio laziale, i giallorossi si complicano la vita rimanendo in dieci a causa dell’espulsione di De Rossi (colpo in faccia a Mauri). Con la Roma in inferiorità la gara prende una piega ben precisa, tutta in favore della squadra di Petkovic, che al 2’ della ripresa fa tris. A segnare è Mauri, bravo a sfruttare l’ennesimo svarione della difesa giallorossa. Protagonista in negativo è Piris che, nel tentativo di spazzare, mette sui piedi del capitano laziale una palla facile, facile che deve essere solo buttata in rete. Detto, fatto.
Sul 3-1 la Roma ha cercato di risalire la china. Ha provato a riproporre gioco, ma è sbattuta contro l’organizzazione e la capacità di controllare la gara da parte della squadra di Petkovic. I laziali si sono difesi senza affanni, hanno sfruttato le ripartenze e, quando hanno potuto, hanno anche cercato di arrotondare il bottino.
Il finale è stato da batticuore. Pjanic al 41’ del secondo tempo ha portato la Roma sul 3-2 con un calcio di punizione da lontano (nell’occasione, papera di Marchetti). I giallorossi si sono rimessi in corsa, ma la Lazio è stata brava a difendersi e anche fortunata quando ancora Pjanic ha sprecato la palla del 3-3. Tutto inutuile. Il derby della Capitale parla laziale e si colora di bianceleste.
