Derby infuocato: due romanisti aggrediti, uno accoltellato

Calcio
Disordini prima di Lazio-Roma, un derby che annuncia sempre problemi
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Uno è stato colpito da un pugno, mentre l'altro è stato ferito con un coltello a un gluteo. Non sono in gravi condizioni. Poco prima un gruppo di laziali aveva lanciato una molotov contro le forze dell'ordine. Sequestrate 30 armi improprie

Il derby Lazio-Roma inizia male ancora prima di cominciare. Due tifosi giallorossi sono stati infatti aggrediti, uno dei quali accoltellato, nei pressi dello stadio Olimpico. Uno è stato colpito da un pugno, mentre l'altro è stato ferito con un coltello a un gluteo. Entrambi sono stati soccorsi e non sono in gravi condizioni. Poco prima un gruppo di laziali aveva lanciato una molotov contro le forze dell'ordine.

Nei pressi di via Antonino da San Giuliano, per la precisione, un gruppo di ultras della Lazio ha tentato di raggiungere i supporter romanisti verso Ponte Duca D'Aosta, ma ha trovato uno sbarramento dele forze dell'ordine, contro il quale c'è stato un lancio di oggetti, tra cui una molotov che si è incendiata una volta caduta in terra. La polizia ha fermato tre ultras laziali, tra cui due minorenni. Il maggiorenne fermato aveva con sé anche una bomba carta e un fumogeno. Durante i servizi di controllo della Digos, in precedenza, erano stati identificati altri undici ultras laziali.

Sequestrate 30 armi improprie - Avevano nascosto un arsenale pronto a scatenare una guerriglia fuori dallo stadio Olimpico: una trentina di armi improprie tra coltelli, cacciavite, manici di piccone e tre molotov, oltre a una ventina di prodotti pirotecnici, e diverso materiale per confezionare striscioni non autorizzati. Sono questi gli oggetti trovati e sequestrati nel corso dei servizi preventivi di bonifica effettuati durante il derby Lazio-Roma nelle aree limitrofe allo stadio Olimpico dal personale delle forze dell'ordine. Durante le operazioni di prefiltraggio la polizia ha identificato un tifoso trovato in possesso di droga. I servizi di ordine e sicurezza predisposti dal Questore di Roma, con un'attività preventiva impostata già da sabato, hanno scongiurato il contatto tra gli ultras delle rispettive squadre. Già intorno alle 12 erano state identificate dalla Digos 11 persone, e prima dell'incontro i tifosi laziali sono stati respinti dalle forze dell'ordine mentre tentavano di attraversare il Ponte Duca D'Aosta.

Dopo l'accoltellamento di un tifoso romanista leggermente ferito a un gluteo, dall'altro lato del ponte, in Largo De Bosis la tifoseria giallorossa ha bersagliato lo schieramento di polizia e carabinieri con lanci di bottiglie, pietre e due molotov per forzare il cordone di blocco. Nei momenti di tensione sono stati fermati tre giovani tra cui due minorenni. Il maggiorenne è stato denunciato per possesso di artifici pirotecnici ed è stato sottoposto a un Daspo di tre anni. Il deflusso dei tifosi dallo stadio al termine del derby è poi stato regolare e non si sono registrati incidenti.