Juve, ci pensa Giovinco: un gol che vale i quarti di Tim Cup
Calcio
Nella serata del ritorno di Conte sulla panchina dello Juventus Stadium, i bianconeri battono il Cagliari e si qualificano. Ko Vidal e Bendtner. Nella ripresa (al 12') decide il numero 12 (è il 12/12/12). Milan o Reggina il prossimo avversario
JUVENTUS-CATANIA 1-0
57' Giovinco
La Juventus batte 1-0 il Cagliari con un gol di Giovinco e passa ai quarti di finale di Coppa Italia. I bianconeri, con Pogba al posto di Pirlo in cabina di regia, non brillano ma badano al sodo, confermando la dichiarata intenzione di andare fino in fondo a alla competizione.
A Torino è la serata della prime volte: quella di Antonio Conte in questa stagione sulla panchina dello Juventus Stadium dopo la squalifica; quella della coppia Bendtner-Giovinco nell'attacco titolare bianconero. Per il danese si tratta anche dell'esordio nella coppa nazionale. Sembrano esserci tutte le condizioni per convincere Conte a dargli più spazio nel progetto Juve, al quale, prima di questo match, ha partecipato con il contagocce (339 minuti e zero gol). L'ex Arsenal si muove bene e dà subito l'impressione di poter dare un contributo alla causa. Poi, però, ci si mette di mezzo la sfortuna e un infortunio: lascia il campo al 44' (al suo posto Matri). Una ventina di minuti prima, anche Vidal era stato costretto ad abbandonare il campo (al suo posto Asamoah). Il cileno a sua volta aveva sostituito l'influenzato Giaccherini. E così, mentre l'infermeria juventina si affollava, il Cagliari, ben messo in campo, si preoccupava soprattutto di non prenderele, provando tuttalpiù a sfruttare qualche ripartenza. Tentativi timidi e Buffon mai impegnato.
Il gol partita arriva al 12' della ripresa. Circostanza curiosa per uno che porta il numero 12 sulle spalle nel giorno in cui il calendario ricorda che è il 12/12/12. Cabala a parte, Giovinco è bravo ad approfittarre di una disattenzione di Rossettini, a saltare Del Fabro e mettere il pallone alle spalle di Avramov. Basta e avanza per andare ai quarti di finale. E basta, per ora, a liberare la Formica atomica dal marchio di bomber dei gol non decisivi.
La Juve, che non subisce reti dalla partita di campionato contro il Milan (25 settembre), a febbraio potrebbe incontrare in Coppa Italia proprio i rossoneri, impegnati contro la Reggina nel loro ottavo di finale. Il Cagliari torna con la sua buona organizzazione di gioco e senza grossi rimpianti. C'è anche modo tra i rossoblù di far esordire il giovane Marco Piredda, centrocampista classe '94 (dal 77' al posto di Ceppelini). In fondo è stata la serata delle prime volte.
57' Giovinco
La Juventus batte 1-0 il Cagliari con un gol di Giovinco e passa ai quarti di finale di Coppa Italia. I bianconeri, con Pogba al posto di Pirlo in cabina di regia, non brillano ma badano al sodo, confermando la dichiarata intenzione di andare fino in fondo a alla competizione.
A Torino è la serata della prime volte: quella di Antonio Conte in questa stagione sulla panchina dello Juventus Stadium dopo la squalifica; quella della coppia Bendtner-Giovinco nell'attacco titolare bianconero. Per il danese si tratta anche dell'esordio nella coppa nazionale. Sembrano esserci tutte le condizioni per convincere Conte a dargli più spazio nel progetto Juve, al quale, prima di questo match, ha partecipato con il contagocce (339 minuti e zero gol). L'ex Arsenal si muove bene e dà subito l'impressione di poter dare un contributo alla causa. Poi, però, ci si mette di mezzo la sfortuna e un infortunio: lascia il campo al 44' (al suo posto Matri). Una ventina di minuti prima, anche Vidal era stato costretto ad abbandonare il campo (al suo posto Asamoah). Il cileno a sua volta aveva sostituito l'influenzato Giaccherini. E così, mentre l'infermeria juventina si affollava, il Cagliari, ben messo in campo, si preoccupava soprattutto di non prenderele, provando tuttalpiù a sfruttare qualche ripartenza. Tentativi timidi e Buffon mai impegnato.
Il gol partita arriva al 12' della ripresa. Circostanza curiosa per uno che porta il numero 12 sulle spalle nel giorno in cui il calendario ricorda che è il 12/12/12. Cabala a parte, Giovinco è bravo ad approfittarre di una disattenzione di Rossettini, a saltare Del Fabro e mettere il pallone alle spalle di Avramov. Basta e avanza per andare ai quarti di finale. E basta, per ora, a liberare la Formica atomica dal marchio di bomber dei gol non decisivi.
La Juve, che non subisce reti dalla partita di campionato contro il Milan (25 settembre), a febbraio potrebbe incontrare in Coppa Italia proprio i rossoneri, impegnati contro la Reggina nel loro ottavo di finale. Il Cagliari torna con la sua buona organizzazione di gioco e senza grossi rimpianti. C'è anche modo tra i rossoblù di far esordire il giovane Marco Piredda, centrocampista classe '94 (dal 77' al posto di Ceppelini). In fondo è stata la serata delle prime volte.
