Giocatore dilettante di 30 anni muore in Toscana

Calcio
ambulanza

Giocava con la Uisp Asd Citerna 2011 che sabato pomeriggio ha disputato una partita del campionato dilettanti con la squadra di Sansepolcro. Il ragazzo ha avuto un malore, non dovuto a scontri di gioco, e dopo essersi ripreso ha perso di nuovo conoscenza

Un calciatore di 30 anni di una squadra dilettantistica umbra, Cristianel Aurelian Cazacu, è morto in seguito a un malore che lo aveva colpito sabato pomeriggio mentre stava giocando una partita a Monterchi (Arezzo). Secondo quanto si è appreso, la partita si era svolta regolarmente, senza scontri di alcun tipo.

Il giovane - di origine romena, ma residente a Lama di San Giustino Umbro - giocava con la Uisp Asd Citerna 2011 che sabato pomeriggio ha disputato una partita del campionato dilettanti con la squadra di Sansepolcro. Il giovane è entrato in campo soltanto nel secondo tempo. Dieci minuti prima della fine della gara si è improvvisamente accasciato a terra e ha chiesto all'allenatore di uscire. Poi è rimasto con i compagni di squadra a bordo campo ad assistere alla partita ed è andato con loro a fare la doccia.

Dalle testimonianze raccolte fra giocatori e dirigenti da parte degli agenti del commissariato, diretti dalla dottoressa Rosaria Broccoletti, si era ripreso dal malore e stava bene. Poi due suoi compagni gli hanno dato un passaggio in auto fino a casa e lui si è seduto sul sedile posteriore. Giunti a destinazione, a Lama, i suoi amici si sono voltati e si sono accorti che aveva perso conoscenza e stava rantolando. Lo hanno quindi accompagnato al vicino ospedale di Città di Castello, dove è arrivato ancora vivo e dove è morto poco dopo le 18.

I sanitari dell'ospedale di Città di Castello non hanno riscontrato alcun tipo di lesione esterna sul corpo del 30enne. Sarà probabilmente l'autopsia a chiarire le cause della morte. Il corpo si trova ora all'obitorio dell'ospedale.