Rivincita Juve, Inter battuta. Fiorentina e Roma ko

Calcio
La Juventus vincendo a San Siro si è ripresa la rivincita sull'Inter dopo la sconfitta dell'andata (Foto Getty)
inter_juventus_foto_getty

Nella 30.a giornata la squadra di Antonio Conte supera 2-1 in trasferta i nerazzurri. In zona Champions frenata dei viola (sconfitti 2-1 dal Cagliari) e dei giallorossi (2-0 dal Palermo). Pari (2-2) tra Genoa e Siena

Guarda la cronaca dei match



LE PAGELLE

Una vittoria che vale quasi lo scudetto. Sotto gli occhi di Samuel Eto'o, in tribuna a San Siro per vedere gli ex-compagni, la Juventus di Antonio Conte batte l'Inter 2-1 e fa un altro passo verso il secondo titolo consecutivo. Copione simile a quello dell'andata, ma con finale opposto. Come allo Juventus Stadium, bianconeri subito in vantaggio con un gran gol di Quagliarella (al 3'), pareggio dei padroni di casa con Palacio al 54' e rete risolutiva di Alessandro Matri al 60'.
Espulso Cambiasso nel finale per un bruttissimo intervento sulla caviglia di Giovinco.

A un quarto d'ora dal termine, qualche ululato da parte dei tifosi interisti ha portato lo speaker di San Siro a pronunciare il consueto messaggio per ricordare che cori discriminatori e razzisti possono portare alla sospensione della gara. In particolare si sono sentiti dei 'buu' all'ingresso in campo dello juventino Pogba, ma anche all'indirizzo di Asamoah e, da parte dei tifosi bianconeri, all'interista Pereira.

Prima del fischio d'inizio della partita sono risuonate dagli altoparlanti dello stadio Meazza le note di "El purtava i scarp del tennis" di Enzo Jannacci, scomparso nella serata di ieri.

Rovesci Fiorentina e Roma – In attesa dei due posticipi che vedranno in campo Napoli e Milan, frena anche la squadra di Vincenzo Montella. I toscani, spesso in difficoltà lontano dal Franchi, cadono in trasferta 2-1 contro il Cagliari di Pulga e Lopez. A decidere il match una doppietta nel primo tempo del cileno Pinilla che tocca con i due gol (il secondo su rigore) quota 5 in questa stagione. Per i Viola in rete Cuadrado.
Male anche la Roma di Andreazzoli. A una settimana dal derby i giallorossi cadono contro il Palermo che lascia l’ultimo posto in classifica. Finisce 2-0, con un gol di Ilicic e uno di Fabrizio Miccoli.

Uno-due Lazio, pari tra Udinese e Bologna – Gli uomini di Vladimir Petkovic raddrizzano una partita stregata contro il Catania. Finisce 2-1, con la rimonta biancoceleste (dopo il gol di Izco per i rossoblù) firmata da un'autorete di Legrottaglie al 78' e dal rigore di Candreva.
Zero a zero tra Udinese e il Bologna, alla ricerca di tre punti per avvicinare la quota salvezza di quaranta punti. Di Natale sbaglia un rigore al 65'.

A fondo il Pescara, nessun vincitore tra Genoa e Siena– Se il Palermo vince e coltiva ancora speranze di salvezza, gli abruzzesi perdono 3-0 a Parma e rimangono ultimi, da soli a 21 punti. A indirizzare la gara due difensori (Benalouane al 18’ di testa e Paletta al 52’) prima del gran gol in rovesciata di Amauri al 65'.
Nello spareggio salvezza di Genova, arriva un pareggio che non serve a nessuno. Finisce 2-2 in un alternarsi di emozioni. Alla punizione di Borriello al 6’ rispondono Emeghara (complice una indecisione di Frey) e Rosina su rigore al 52’. Ristabilisce il pareggio al 71' Bosko Jankovic.
Chi non riesce a mettersi alle spalle completamente la zona calda è l’Atalanta. Contro la Sampdoria dell’ex Delio Rossi (una stagione nel 2004-2005) è 0-0 con i bergamaschi a 33 punti, a + 8 dal terzultimo posto.