Malagò (Coni): nessun pregiudizio nei confronti del calcio

Calcio
Matteo Renzi, sindaco di Firenze, con Giovanni Malagò, neo presidente del Coni
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In un convegno il neo presidente aggiunge: "Quella degli stadi è una questione di sviluppo e di prospettive per la crescita". E Matteo Renzi: lo sport è un pilastro di questo paese, che però affronta la questione con minore attenzione di quanto dovrebbe

"Non c'è nessun pregiudizio nei confronti del calcio, i rapporti sono ottimi". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, risponde a una domanda sull'ipotesi di ridurre i contributi riservati alla Figc, a margine degli Screenings Rai a Firenze. "Nella giunta del Coni - ha spiegato - si fanno valutazioni a 360 gradi, si tratta poi di capire se sono corrette".

"Quella degli stadi è una questione di sviluppo e di prospettive e non d'immagine, per creare opportunità di crescita" ha detto il Presidente del Coni, nel corso del suo intervento. "Nella realizzazione di un nuovo stadio - ha specificato Malagò - per ogni 400 posti di capienza si crea un posto di lavoro a tempo indeterminato e due a tempo determinato. Questo - ha concluso il presidente del Coni - dimostra quali siano le potenzialità di sviluppo e di crescita".

"Caro Matteo, ci siamo andati  vicini... Ma il tuo appuntamento, a giudicare dai rumors, è solo  rimandato..." è quindi la battuta con cui Malagò si rivolge a Matteo Renzi, sindaco di Firenze. Che, a sua volta, ha voluto precisare: "Lo sport è un pilastro di  questo paese, che però affronta la questione con minore attenzione di quanto dovrebbe. Il modello sportivo  che noi immaginiamo investe il nostro associazionismo, il nostro  rapporto con la salute, con l'educazione. Questa è un'occasione per  una riflessione".