U21, ultimo test a Milanello. Saponara e Regini ai playoff
Calcio
Gli azzurrini hanno giocato contro il Varese (5-0) nel decimo e ultimo giorno di ritiro nel quartier generale rossonero. Ora l'Europeo in Israele. Intanto il ct libera i due giocatori dell'Empoli per il ritorno della sfida-promozione
I calciatori dell'Empoli, Riccardo Saponara e Vasco Regini, potranno giocare la partita di ritorno dei playoff per la serie A contro il Livorno, e aggregarsi alla nazionale Under 21 la notte del 2 giugno. E' quanto afferma in sostanza in una nota, il ct della nazionale Under 21 Devis Mangia che rende noto di aver chiesto alla Figc "di poter comunque disporre" di Saponara e Regini, "che potrebbero aggregarsi al gruppo nella notte del 2 giugno".
Il decimo giorno di ritiro a Milanello, intanto, si è chiuso con l'amichevole tra l'Under 21 di Mangia e la primavera del Varese, la formazione con la quale il tecnico milanese è sbocciato, arrivando ad alti livelli. La partita, due tempi da 25', si è conclusa sul 5-0 per gli azzurrini. In gol Insigne, Florenzi, Destro, Fausto Rossi e Paloschi.
Indicazioni importanti per il ct azzurro: innanzitutto la prova di Florenzi come terzino destro, testato in quella posizione per eventuali emergenze. Assenti Marrone, la cui condizione verrà valutata fino al 4 giugno (nel caso in cui non ce la dovesse fare, verrebbe chiamato in extremis Baselli, in campo oggi nel secondo tempo), vigilia della partita con l'Inghilterra, e Borini, ai box per precauzione.
Al termine dell'incontro Mangia ha rilasciato delle dichiarazioni molto pacate, tornando anche sulla vicenda Saponara-Regini: "Tutto quello che decido e ho deciso è teso solo al bene della mia squadra. Non mi sembrava giusto privare i ragazzi di questi due giocatori. Questa è la scelta migliore, ed è stata fatta nel rispetto di tutti".
E nonostante il tecnico non abbia avuto molto tempo a disposizione per preparare gli Europei (in un anno solo 44 allenamenti, il 50% dei quali di scarico o di rifinitura), non si cercano alibi: "Siamo pronti, l'Italia ha le carte in regola per dare il meglio che c'è dentro di noi. Siamo concentrati, sappiamo che abbiamo un'occasione unica. L'unica paura che abbiamo avuto in questi giorni è stata quella di prendere il raffreddore, per colpa di questo tempo". Ultima battuta su Gattuso, dato vicino al Palermo: "Rino ha la personalità per fare bene. E poi Palermo è un ambiente spettacolare in cui fare calcio".
Il decimo giorno di ritiro a Milanello, intanto, si è chiuso con l'amichevole tra l'Under 21 di Mangia e la primavera del Varese, la formazione con la quale il tecnico milanese è sbocciato, arrivando ad alti livelli. La partita, due tempi da 25', si è conclusa sul 5-0 per gli azzurrini. In gol Insigne, Florenzi, Destro, Fausto Rossi e Paloschi.
Indicazioni importanti per il ct azzurro: innanzitutto la prova di Florenzi come terzino destro, testato in quella posizione per eventuali emergenze. Assenti Marrone, la cui condizione verrà valutata fino al 4 giugno (nel caso in cui non ce la dovesse fare, verrebbe chiamato in extremis Baselli, in campo oggi nel secondo tempo), vigilia della partita con l'Inghilterra, e Borini, ai box per precauzione.
Al termine dell'incontro Mangia ha rilasciato delle dichiarazioni molto pacate, tornando anche sulla vicenda Saponara-Regini: "Tutto quello che decido e ho deciso è teso solo al bene della mia squadra. Non mi sembrava giusto privare i ragazzi di questi due giocatori. Questa è la scelta migliore, ed è stata fatta nel rispetto di tutti".
E nonostante il tecnico non abbia avuto molto tempo a disposizione per preparare gli Europei (in un anno solo 44 allenamenti, il 50% dei quali di scarico o di rifinitura), non si cercano alibi: "Siamo pronti, l'Italia ha le carte in regola per dare il meglio che c'è dentro di noi. Siamo concentrati, sappiamo che abbiamo un'occasione unica. L'unica paura che abbiamo avuto in questi giorni è stata quella di prendere il raffreddore, per colpa di questo tempo". Ultima battuta su Gattuso, dato vicino al Palermo: "Rino ha la personalità per fare bene. E poi Palermo è un ambiente spettacolare in cui fare calcio".
