Milan, sotto con gli allenamenti. E si rivede anche De Jong

Calcio
Galliani e Allegri: ricomincia l'avventura Milan
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Secondo giorno di scuola a Milanello. Seconda e terza lezione stagionale del maestro Allegri. E quando De Jong twitta la propria felicità per essere rientrato in gruppo a distanza di 7 mesi dalla rottura del tendine d'Achille, si fa festa

Secondo giorno di scuola. A Milanello. Seconda e terza lezione stagionale del maestro Allegri. Siamo ancora all'inizio. Tanta pratica, poca teoria. Per quella ci sarà tempo, soprattutto al rientro dei sette nazionali assenti. Ed allora zaino in spalla, saluti ai familiari e via di corsa. C' è da recuperare il gap con la Juve. C'è da tenere a distanza di sicurezza la Fiorentina del maestro Montella. E poi il Napoli e l'Inter. Bisogna essere pronti mentalmente e fisicamente, il prima possibile.

E quando De Jong twitta la propria felicità per essere rientrato in gruppo a distanza di 7 mesi dalla rottura del tendine d'Achille, a Milanello capiscono di avere in casa un vecchio/nuovo acquisto. E forse una nuova guida. In quel reparto che in 12 mesi le guide le ha perse tutte. Pirlo, Gattuso, Seedorf e da qualche giorno Ambrosini.



In quel reparto che ha un volto nuovo, Poli, e due noti. Muntari non si tocca. Boateng invece resta in bilico.



Per lui e per Nocerino, i simboli del Milan di Allegri primo e secondo atto, l'addio resta una possibilità. Al momento poco concreta. Dipenderà dalle opportunità del mercato. Per adesso anche per loro, zaino in spalla, si studia nella scuola di Milanello.