De Laurentiis, 9 anni di Napoli: dal motorino alla Champions

Calcio
Aurelio De Laurentiis in fuga in motorino dopo il sorteggio dei calendari del luglio del 2011

Il 10 settembre del 2004 cominciava ufficialmente l'era De Laurentiis. La storia d'amore tra il presidente e la squadra azzurra è ricca di aneddotti ed immagini significative: ecco le cinque più belle

di Marco Cattaneo

Cinque come cinquantino: perché al quinto posto delle immagini che ci saltano (in mente) quando ripercorriamo i 9 anni di De Laurentiis al Napoli, c'è lui che salta (ma sul motorino di un passante) all'uscita dalla Lega nel 2011, in polemica per la compilazione dei calendari.

Dallo Scooter a Twitter: nel giro di due anni il presidente da inseguito è diventato seguito, dai 155mila e passa followers. Che esultano alle sue notizie di mercato, condividono riflessioni di massima e analisi tattiche, e ne fanno, come giustamente rivendica lui, un twittatore che fa tendenza più di Ben Affleck e degli One Direction

I cinguettii al quarto posto, il ruggito al terzo. La migliore trovata da uomo di cinema e spettacolo De Laurentiis l'ha avuta il giorno della presentazione di Gokhan Inler, arrivato a bordo di una nave da crociera mascherato da leone.
Tutto contorno, ovvio, perché il grosso sono tutte cose di calcio: la partenza in C, le due promozioni, e poi la A e soprattutto le grandi notti di Champions, con le vittorie su Chelsea e Manchester City.

Al primo posto della classifica dei momenti più importanti della gestione De Laurentiis, ma lo direbbe anche lui, o con un tweet o sfrecciando sullo scooter, levandosi di colpo la maschera, ce n'è uno che ancora non c'è stato. Ma è alla portata di questo Napoli, e tutta la città lo aspetta.