Conte: "Inter da vertice". Mazzarri: "Andiamoci piano"

Calcio
Mazzarri frena sulle ambizioni da scudetto dell'Inter (Getty)
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L'allenatore della Juventus elogia la prova dei nerazzurri che considera avversari per lo scudetto: "Ma noi siamo una squadra tosta". Il tecnico dell'Inter frena: "Per il momento non sono discorsi che noi possiamo fare"

L'1-1 allo Stadio Meazza "ha confermato che l'Inter può ambire a fare un campionato di vertice e che la Juve è una squadra tosta da battere". Questo è la sintesi della partita di stasera secondo Antonio Conte nel dopo partita. "Ho visto la mia squadra che ha giocato un'ottima partita - ha aggiunto l'allenatore bianconero - su un campo difficile e contro una squadra che può competere su tutto fino alla fine, considerando che non ha impegni europei. A noi ci aspettano 7 partite in un mese e sarà allora che valuteremo la nostra forza".

Conte ha anche spiegato che "il turnover si farà quando sarà opportuno, in Champions o in campionato senza dimenticare che il campionato è per noi l'obiettivo reale per riuscire a fare qualcosa di storico". Ultima battuta su Llorente, anche oggi in panchina: "Fernando fa parte della rosa di 5 attaccanti, si sta allenando bene, ma non dimentichiamo che è un anno che non gioca e in un anno perdi ritmo e cattiveria agonistica, ma lo seguo con attenzione".

"Inter da scudetto? Ora  cominciamo...ne parlavo prima col presidente, è presto. Certi ragionamenti per noi non vanno fatti". Walter Mazzarri, tecnico dell'Inter, resta con i piedi per terra dopo il pareggio casalingo contro la Juventus. "La nostra è una squadra in crescita che riparte da zero, strada facendo vedremo ma questi ragazzi stanno facendo oltre le  aspettative", dice Mazzarri. Il tecnico si gode un'Inter "che riesce a tenere testa alla prima della classe e che nel secondo tempo va in campo e fa la partita cercando di vincerla, questo credo vada a nostro vantaggio". "Abbiamo fatto tanto in pochissimo tempo", dice elogiando il lavoro dei suoi uomini. "Ero curioso e i ragazzi mi hanno dato risposte importanti, per me questo è motivo di orgoglio".