Juve, Conte: "Regole uguali per tutti. Vidal compreso"
CalcioAlla vigilia del match contro la Fiorentina, il tecnico lancia un messaggio al cileno: "C'è un regolamento e va rispettato". Montella gradisce: "Meglio per noi che sia nella lista degli assenti. Giochiamo a petto in fuori"
Prima la Fiorentina, poi tutto il resto. Conte carica i suoi a 24 ore dalla trasferta di Firenze. "Il Real Madrid oggi non ha importanza. Per me la partita della vita è quella con la Fiorentina", dichiara in conferenza, "Sarà un match molto duro, solo dopo al 90' inizieremo a pensare alla Champions League". Dal comment sul Real Madrid al chiarimento sul capitolo Vidal: "L'argomento è abbastanza semplice: non ho ancora parlato con il giocatore, è giusto chiedere ad Arturo perchè si è presentato con un giorno di ritardo saltando due allenamenti, visto che anche ieri non era presente. Gli chiederò il motivo", spiega Conte, "Esiste un regolamento: le regole vanno rispettate per il bene e come esempio per tutti".
Juve straordinaria per lo Scudetto - In conferenza non può non trovare spazio la Roma di Garcia, reduce dal 2-0 sul Napoli: "L'ho sempre inserita tra le protagoniste, tra quelle 6-7 squadre che potevano ambire alla vittoria finale e ai primi tre posti", spiega Conte. "Come il Napoli lotterà fino all'ultimo per lo Scudetto. Sarà una stagione durissima, sarà un campionato molto complicato, dispendioso, dovremo veramente superarci per riuscire a fare qualcosa di straordinario per il terzo anno consecutivo".
Applausi ai Viola - "Vincendo tornerebbero a fare discorsi di scudetto, perchè la Fiorentina è stata costruita per migliorare il terzo posto dell'anno scorso. E' una squadra che ha fatto investimenti importanti, una società che ha iniziato un progetto bellissimo, quindi complimenti alla proprietà, a Montella, ai giocatori".
Montella: "Petto in fuori" - "E' una gara importantissima per la città. Ma adesso lo è soprattutto per la classifica. Bisogna giocare con il petto in fuori". Anche Vincenzo Montella si aspetta dai suoi una gran partita. "Dobbiamo avere la forza mentale per affrontare alla pari avversari di questo livello. Questo vorrebbe dire crescere. Per battere la Juve bisogna vincere tutti i confronti singoli. Bisogna avere voglia di farlo, si deve scendere in campo con il petto in fuori", aggiunge il tecnico viola.
Vidal? Grazie Conte: "La partita con i bianconeri non sarà decisiva per la classifica, pero' sappiamo che dobbiamo far bene". Che Juve si aspetta Montella? "La solita: una squadra organizzata, convinta e affamata. La Juve è forte e rispetto allo scorso anno ha inserito un giocatore come Tevez in attacco", afferma. Non ci saranno Vucinic e Quagliarella, "però Tevez, Llorente e Giovinco non mi sembrano male..." sorride Montella. Che sembra gradire la scelta di Conte di punire Vidal, rientrato in ritardo dal Cile: "E' forte, sarebbe meglio se restasse fuori".
Juve straordinaria per lo Scudetto - In conferenza non può non trovare spazio la Roma di Garcia, reduce dal 2-0 sul Napoli: "L'ho sempre inserita tra le protagoniste, tra quelle 6-7 squadre che potevano ambire alla vittoria finale e ai primi tre posti", spiega Conte. "Come il Napoli lotterà fino all'ultimo per lo Scudetto. Sarà una stagione durissima, sarà un campionato molto complicato, dispendioso, dovremo veramente superarci per riuscire a fare qualcosa di straordinario per il terzo anno consecutivo".
Applausi ai Viola - "Vincendo tornerebbero a fare discorsi di scudetto, perchè la Fiorentina è stata costruita per migliorare il terzo posto dell'anno scorso. E' una squadra che ha fatto investimenti importanti, una società che ha iniziato un progetto bellissimo, quindi complimenti alla proprietà, a Montella, ai giocatori".
Montella: "Petto in fuori" - "E' una gara importantissima per la città. Ma adesso lo è soprattutto per la classifica. Bisogna giocare con il petto in fuori". Anche Vincenzo Montella si aspetta dai suoi una gran partita. "Dobbiamo avere la forza mentale per affrontare alla pari avversari di questo livello. Questo vorrebbe dire crescere. Per battere la Juve bisogna vincere tutti i confronti singoli. Bisogna avere voglia di farlo, si deve scendere in campo con il petto in fuori", aggiunge il tecnico viola.
Vidal? Grazie Conte: "La partita con i bianconeri non sarà decisiva per la classifica, pero' sappiamo che dobbiamo far bene". Che Juve si aspetta Montella? "La solita: una squadra organizzata, convinta e affamata. La Juve è forte e rispetto allo scorso anno ha inserito un giocatore come Tevez in attacco", afferma. Non ci saranno Vucinic e Quagliarella, "però Tevez, Llorente e Giovinco non mi sembrano male..." sorride Montella. Che sembra gradire la scelta di Conte di punire Vidal, rientrato in ritardo dal Cile: "E' forte, sarebbe meglio se restasse fuori".
