Galliani: i cori razzisti vengono da una parte della Curva

Calcio
Adriano Galliani fa cenno di tacere, per zittire i cori anti-Napoli
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Insulti contro i napoletani durante il match di San Siro vinto contro l'Udinese. E l'ad rossonero: "Noi la segmenteremo perché sappiamo che i cori arrivano da un segmento in particolare. Chiudere gli stadi non fa bene al calcio..."

"Mi auguro e spero che non si torni alla chiusura della Curva, tra l'altro noi la segmenteremo perché sappiamo che i cori arrivano da un segmento in particolare. Chiudere gli stadi non fa bene al calcio. Una società non può essere punita per i cori di cinquanta persone". Lo ha ribadito Adriano Galliani al termine della partita vinta per 1-0 contro l'Udinese, riferendosi ai cori di razzismo territoriale ancora intonati da una parte della tifoseria rossonera.

Dentro a una serata di festa, infatti, si sono sentiti ancora una volta  i cori di insulti della Curva nei confronti dei napoletani. Chiari, forti e perfettamente udibili. Tanto che dagli altoparlanti di San Siro è partito un messaggio di avvertimento.