D'Errico, una "disfida" a Barletta per puntare alla serie A
CalcioCONSIGLI PER GLI ACQUISTI. Centrocampista di qualità è uno dei talenti più puri dell'intera Lega Pro. Arrivato in estate dall'Andria già si è fatto apprezzare dai suoi nuovi tifosi. Ha preferito un altro anno di crescita prima di compiere il grande salto
di Augusto De Bartolo
Passare sull'altra sponda richiede coraggio. Andria-Barletta è una galoppata di 9 chilometri ricolma di campanilismo e rivalità. Andrea D'Errico ha deciso di vestire la maglia biancorossa dopo le vicissitudini societarie che hanno portato l'Andria ad uscire di scena dal calcio professionistico.
Chi è - Nato a Milano, classe 1992, formatosi nel calcio dei grandi grazie al Pavia: 35 presenze tra Prima e Seconda divisione, nella scorsa stagione l'approdo alla corte di Vincenzo Cosco, ex allenatore dell'Andria, ora al Matera, che lo ha ribattezzato il "Ribery" della Lega Pro.
Caratteristiche - Cresciuto come seconda punta, con il passare degli anni ha arretrato il suo raggio d'azione. Può giocare da esterno offensivo e da tornante, spesso, grazie alla sua abilità tecnica anche da interno in un 3-5-2. Ha preferito restare in terza serie prima del definitivo salto tra i cadetti o addirittura in serie A. A lui, in estate, si erano interessate Bari, Chievo e Brescia. La sfida, anzi la "disfida", D'Errico l'ha lanciata. Chi la raccoglierà?
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Passare sull'altra sponda richiede coraggio. Andria-Barletta è una galoppata di 9 chilometri ricolma di campanilismo e rivalità. Andrea D'Errico ha deciso di vestire la maglia biancorossa dopo le vicissitudini societarie che hanno portato l'Andria ad uscire di scena dal calcio professionistico.
Chi è - Nato a Milano, classe 1992, formatosi nel calcio dei grandi grazie al Pavia: 35 presenze tra Prima e Seconda divisione, nella scorsa stagione l'approdo alla corte di Vincenzo Cosco, ex allenatore dell'Andria, ora al Matera, che lo ha ribattezzato il "Ribery" della Lega Pro.
Caratteristiche - Cresciuto come seconda punta, con il passare degli anni ha arretrato il suo raggio d'azione. Può giocare da esterno offensivo e da tornante, spesso, grazie alla sua abilità tecnica anche da interno in un 3-5-2. Ha preferito restare in terza serie prima del definitivo salto tra i cadetti o addirittura in serie A. A lui, in estate, si erano interessate Bari, Chievo e Brescia. La sfida, anzi la "disfida", D'Errico l'ha lanciata. Chi la raccoglierà?
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Andrea D’Errico
Centrocampista
Centrocampista
Data di nascita | 24 marzo 1992 |
Luogo di nascita | Milano |
Altezza | 1,71 m |
Nazionalità | Italiana |
Ruolo | Centrocampista esterno |
Squadra | Barletta |
Valore | 175.000 euro |
Contratto | Giugno 2016 |