Tim Cup, la Juventus ne fa tre all'Avellino e va ai quarti
CalcioI bianconeri hanno vinto 3-0 allo Juventus Stadium e hanno conquistato il passaggio del turno. La prossima avversaria sarà la vincente fra Roma e Sampdoria, in programma il 9 gennaio 2014. Silenzio stampa per Conte
JUVENTUS-AVELLINO 3-0
7' Giovinco, 17' Caceres, 35' Quagliarella
Poco più di mezz'ora con il piede pigiato sull'acceleratore e la Juventus delle seconde linee batte 3-0 l'Avellino conquistando i quarti di finale di Tim Cup, dove affronterà la vincente di Roma-Sampdoria. Protagonista Giovinco, autore del gol che ha aperto il match e dei due assist per Caceres e Quagliarella. Non c'è stata mai storia in uno Stadium comunque popolato, sia perchè gli abbonati entravano gratis, sia perchè dall'Irpinia sono arrivati 5mila tifosi che non hanno smesso un attimo di acclamare la propria squadra, ricevendo applausi dall'intero stadio. Sul campo, però, per la Juve è stato poco più che un allenamento.
A marcare subito la differenza due gravissimi errori in fase d'impostazione di Togni, che hanno di fatto innescato le ripartenze del duo di scorta Quagliarella-Giovinco. Se sulla prima la Formica Atomica ha perso troppo tempo favorendo il rientro di Peccarisi, alla
seconda opportunità Giovinco non ha sbagliato, realizzando con un bel destro a giro la rete del vantaggio. Il tutto in soli 7'. In evidente difficoltà psicologica, l'Avellino ha subito poco dopo il raddoppio ad opera di Caceres, bravo a sfruttare una punizione di Giovinco. E poi al 35' la Juventus ha calato il tris con Quagliarella e la decisiva collaborazione di Di Masi. Con in cassaforte il passaggio del turno, la Juve, che ha rivisto in campo dopo tanti mesi l'acclamatissimo Pepe, ha mollato gli ormeggi, consentendo all'Avellino di tenere il campo senza patemi e sfiorando solo al 90' il poker con Lichtsteiner. Del resto la missione quarti era già compiuta da tempo. Per l'Avellino e i suoi instancabili tifosi, nonostante la fine del sogno, comunque una serata da ricordare.
Silenzio stampa per Conte - Antonio Conte in silenzio stampa, dopo la vittoria in Coppa Italia. L'allenatore dei bianconeri, il cui nome è stato accostato al nuovo filone del calcioscommesse, non si è presentato davanti ai giornalisti. Nel pomeriggio l'allenatore aveva diffuso una nota in cui ricorda "di essere già stato giudicato dalla giustizia sportiva" e di avere già scontato una "dolorosa squalifica". E mette in guardia "chiunque intenda ledere" la sua "dignità", di essere pronto a "tutelare la propria persona".
7' Giovinco, 17' Caceres, 35' Quagliarella
Poco più di mezz'ora con il piede pigiato sull'acceleratore e la Juventus delle seconde linee batte 3-0 l'Avellino conquistando i quarti di finale di Tim Cup, dove affronterà la vincente di Roma-Sampdoria. Protagonista Giovinco, autore del gol che ha aperto il match e dei due assist per Caceres e Quagliarella. Non c'è stata mai storia in uno Stadium comunque popolato, sia perchè gli abbonati entravano gratis, sia perchè dall'Irpinia sono arrivati 5mila tifosi che non hanno smesso un attimo di acclamare la propria squadra, ricevendo applausi dall'intero stadio. Sul campo, però, per la Juve è stato poco più che un allenamento.
A marcare subito la differenza due gravissimi errori in fase d'impostazione di Togni, che hanno di fatto innescato le ripartenze del duo di scorta Quagliarella-Giovinco. Se sulla prima la Formica Atomica ha perso troppo tempo favorendo il rientro di Peccarisi, alla
seconda opportunità Giovinco non ha sbagliato, realizzando con un bel destro a giro la rete del vantaggio. Il tutto in soli 7'. In evidente difficoltà psicologica, l'Avellino ha subito poco dopo il raddoppio ad opera di Caceres, bravo a sfruttare una punizione di Giovinco. E poi al 35' la Juventus ha calato il tris con Quagliarella e la decisiva collaborazione di Di Masi. Con in cassaforte il passaggio del turno, la Juve, che ha rivisto in campo dopo tanti mesi l'acclamatissimo Pepe, ha mollato gli ormeggi, consentendo all'Avellino di tenere il campo senza patemi e sfiorando solo al 90' il poker con Lichtsteiner. Del resto la missione quarti era già compiuta da tempo. Per l'Avellino e i suoi instancabili tifosi, nonostante la fine del sogno, comunque una serata da ricordare.
Silenzio stampa per Conte - Antonio Conte in silenzio stampa, dopo la vittoria in Coppa Italia. L'allenatore dei bianconeri, il cui nome è stato accostato al nuovo filone del calcioscommesse, non si è presentato davanti ai giornalisti. Nel pomeriggio l'allenatore aveva diffuso una nota in cui ricorda "di essere già stato giudicato dalla giustizia sportiva" e di avere già scontato una "dolorosa squalifica". E mette in guardia "chiunque intenda ledere" la sua "dignità", di essere pronto a "tutelare la propria persona".