Varese-Novara, tutto nel finale: termina 1-1 nel recupero

Calcio
Paolo Faragò, al 90', ha regalato il pareggio al Novara di Calori (Foto Getty)
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Nel match della 20.a giornata della Serie B Eurobet, rinviato lo scorso 26 dicembre per l'impraticabilità del campo, i lombardi sprecano un rigore con Pavoletti ma trovano il vantaggio con Tremolada all'89°. Faragò scongiura il ko un minuto più tardi

Termina 1-1 il recupero della 20.a giornata tra Varese e Novara, gara rinviata lo scorso 26 dicembre per l'impraticabilità del campo e contraddistinta da un finale al cardiopalma: il vantaggio locale scocca all’89’ con Tremolada, vanificato un minuto più tardi da Faragò. Un punto stretto per i padroni di casa, traditi dal proprio trascinatore Leonardo Pavoletti: l’attaccante toscano, 25 anni e 13 gol in campionato, divora le opportunità più ghiotte nell’arco del match, compreso un calcio di rigore neutralizzato da Kosicky. I lombardi salgono a quota 28 punti, 8 lunghezze in più dei piemontesi.

Varese imbattuto all’Ossola – Gautieri e Calori, entrambi alla settima gara sulle rispettive panchine, presentano un identico bilancio: 2 vittorie, 1 pareggio e 3 ko. Reduce da due sconfitte, il Novara battezza il neoacquisto Marco Sansovini, prelevato in prestito dallo Spezia. Solo un successo esterno in stagione per i piemontesi (14 dicembre, 2-1 alla Juve Stabia), impegnati su un campo dove il Varese non ha mai perso in campionato: a punteggio pieno nelle ultime tre gare interne, i lombardi hanno collezionato 21 punti nelle 9 partite disputate all’Ossola.

Pavoletti spreca, ma che finale - Poche emozioni nel primo tempo, complici la nebbia ed il campo pesante che guastano il confronto. Novara insidioso in avvio con la proiezione offensiva di Perticone, dall’altra parte Pavoletti non inquadra lo specchio. Stessa sorte per Sansovini, mentre nel finale Kosicky salva il risultato in rapida sequenza su Pavoletti e Damonte. Nella ripresa il bomber varesino spreca più occasioni, soprattutto il rigore al 77’ sventato dal portiere slovacco, prima del mancino vincente di Tremolada all'89'. Un minuto più tardi Faragò esorcizza la nona caduta stagionale del Novara, premiando l'invito di Manconi.