Memushaj-Improta, termina 1-1 la sfida infinita del Braglia
Calcio
Nel recupero della seconda giornata della Serie B Eurobet tra Carpi e Padova, gara sospesa lo scorso 31 agosto al 27' per un blackout, finisce in parità un match lungo più di sei mesi. Apre l'albanese, rimedia il 20enne azzurro. Veneti ancora penultimi
Dopo 192 giorni di attesa, il confronto tra Carpi e Modena conosce la parola fine. Il recupero della seconda giornata della Serie B Eurobet, sospeso lo scorso 31 agosto per un blackout all’impianto tecnico del Braglia, trova nell’1-1 al triplice fischio un epilogo ed un sospiro di sollievo. Apre Memushaj al 45’ del primo tempo, rimedia Improta nella ripresa. La squadra di Vecchi sale a quota 39 punti, affacciata alla zona playoff. Resta invece ancorato al penultimo posto il Padova, che aggancia però il Cittadella.
A più di sei mesi di distanza si riparte dallo 0-0 del 27’ del primo tempo con un corner a favore degli emiliani. Curioso che si sia già disputata la gara di ritorno lo scorso 1 febbraio, che premiò gli emiliani vittoriosi 4-1 all’Euganeo. Ancor più sorprendente che gli organici delle due sfidanti siano mutati in maniera decisamente corposa dopo la sessione di mercato, senza dimenticare i cambi alla guida tecnica (Marcolin, Mutti e Serena) tra le fila venete. Immutato invece l’impianto di gioco, il Braglia di Modena, sebbene lo stadio Cabassi sia idoneo dallo scorso settembre.
Dopo il calcio d’angolo di Memushaj che riapre le ostilità al 27’, è lo stesso centrocampista albanese a punire una leggerezza di Santacroce e sbloccare la disputa. All’intervallo il Carpi conduce quindi con il 7° centro personale del miglior realizzatore della squadra di Vecchi. Nella ripresa al 59’ è Riccardo Improta, in prestito dal Chievo ed al secondo gol in maglia veneta, a finalizzare uno scambio con Vantaggiato. Ardemagni e Melchiorri sfiorano il sorpasso da entrambe le parti, ma è l’1-1 il risultato che cala il sipario sulla sfida infinita.
A più di sei mesi di distanza si riparte dallo 0-0 del 27’ del primo tempo con un corner a favore degli emiliani. Curioso che si sia già disputata la gara di ritorno lo scorso 1 febbraio, che premiò gli emiliani vittoriosi 4-1 all’Euganeo. Ancor più sorprendente che gli organici delle due sfidanti siano mutati in maniera decisamente corposa dopo la sessione di mercato, senza dimenticare i cambi alla guida tecnica (Marcolin, Mutti e Serena) tra le fila venete. Immutato invece l’impianto di gioco, il Braglia di Modena, sebbene lo stadio Cabassi sia idoneo dallo scorso settembre.
Dopo il calcio d’angolo di Memushaj che riapre le ostilità al 27’, è lo stesso centrocampista albanese a punire una leggerezza di Santacroce e sbloccare la disputa. All’intervallo il Carpi conduce quindi con il 7° centro personale del miglior realizzatore della squadra di Vecchi. Nella ripresa al 59’ è Riccardo Improta, in prestito dal Chievo ed al secondo gol in maglia veneta, a finalizzare uno scambio con Vantaggiato. Ardemagni e Melchiorri sfiorano il sorpasso da entrambe le parti, ma è l’1-1 il risultato che cala il sipario sulla sfida infinita.
