Benitez: "Obiettivi? Il secondo posto non dipende da noi"

“Io non parlo di arbitri”. Dopo la vittoria a Torino con un gol discusso dai granata, il tecnico del Napoli Rafa Benitez non vuole commentare la direzione del direttore di gara aggiungendo che l’obiettivo secondo posto dipende tutto dalla Roma: “loro - aggiunge il tecnico del Napoli - sono avvantaggiati nel giocare una sola volta a settimana, quindi il secondo posto dipende solo da loro”. “Dopo la gara col Porto non era facile giocare col Torino - ha aggiunto Benitez -, la cosa importante è che Hamsik ha fatto una bella partita e la squadra nel finale ha continuato ad attaccare. Se parliamo di arbitri dobbiamo parlare di tutto, compresa una trattenuta su Higuain. Io però non vorrei parlare di arbitri”.

“Obiettivi? Arriviamo dove possiamo arrivare – ha aggiunto il tecnico spagnolo -, non posso dire che puntiamo alla vittoria della Coppa, vediamo gara in gara. Pensiamo al Porto, poi dopo alla Fiorentina. Sembra che noi abbiamo l’obbligo di vincere il campionato ma non è così: abbiamo pure cinque punti in più dell’anno scorso, una Champions spettacolare. È il primo anno e io sono soddisfatto”, ha concluso Benitez.

La rabbia di Ventura - Giampiero Ventura non riesce invece a mandare giù l’ennesima sconfitta arrivata, a suo dire, per l’ennesimo errore arbitrale complice la carica di Higuain su Glik in occasione del gol. “Sono in imbarazzo perché avevo detto che non avrei più parlato di queste cose e non so cosa dire dopo una stagione obiettivamente difficile”, spiega il tecnico granata. “C’è un limite a tutto: in questo modo abbiamo lasciato più di 10 punti” afferma il tecnico. “Qualcuno mi dirà che si vedeva solo in tv, qualcun altro che avrei dovuto essere più furbo, oppure che gli errori ci possono stare. È tutto vero, ma perdere più di 10 punti per questi motivi... Speriamo che questo campionato finisca presto”.