Benitez: "Blindare il terzo posto. Voglio di più da Higuain"
CalcioAlla vigilia di Napoli-Lazio l'allenatore spagnolo traccia un bilancio: "Stagione comunque positiva". L'allenatore della Lazio, Edy Reja: "Al San Paolo ci aspetta un'impresa"
L'obiettivo è arrivare terzi. Si volta pagina, Rafa Benitez e il Napoli a 6 giornate dalla sfida di campionato puntano tutto per difendere l'attuale terzo posto. La Roma è lontana 12 punti, i partenopei devono guardarsi soprattutto alle spalle per scongiurare un eventuale ritorno della Fiorentina che dista 9 lunghezze. Nella conferenza stampa pre Napoli-Lazio, l'allenatore spagnolo ha analizzato la situazione, non senza una punta di rammarico. "Abbiamo fatto benissimo nel girone di andata e mi aspettavo che avremmo fatto altrettanto bene nella fase finale, invece non è stato così forse per mentalità o per mancanza di competizione nei giocatori. Ma dobbiamo ricordarci che siamo ai massimi storici di punti del Napoli in una stagione in cui è cambiato l'allenatore e tanti giocatori. Sappiamo che potevamo fare meglio ma anche che abbiamo gettato le basi per crescere" - continua Benitez - "servirà maggiore maturità per garantirci il terzo posto. Per questo la partita con la Lazio è importante, dobbiamo dare il 100% per i tifosi". Su Gonzalo Higuain "Si allena benissimo. E' un giocatore fondamentale per noi e sa che deve dare un po' di più".
Mercato. La crescita del Napoli passa anche attraverso il mercato. In estate, però, non ci saranno follie. "La nostra società ha meno possibilità di spendere rispetto ad altre" - spiega Benitez -"Non vogliamo debiti alla fine dell'anno, questa è la realtà. Bisogna fare le scelte giuste sul mercato e lavorare".
I precedenti. "Ho fatto lo stesso discorso al Valencia e al Liverpool" - dice ripensando a precedenti tappe della sua carriera - "Anche in quei casi c'erano differenze economiche rispetto ad altri club, ma sono riuscito a vincere. L'obiettivo è stare a lungo ai vertici, provare a vincere in campionato e cercare di fare strada in Europa. Se guardiamo l'Atletico Madrid, vediamo che c'è un allenatore al lavoro da diversi anni e un ambiente con tanto entusiasmo. Serve una struttura importante a livello di società, per portare giocatori qui e mantenere quelli che già ci sono".
Coppa Italia - Il tecnico ha parlato anche della sfida del 3 maggio, contro la Fiorentina, che vale la Coppa Italia:"Giocheremo la finale per vincere, ma lo stesso faranno loro".
La Lazio cerca l'impresa. Per Edy Reja non sarà facile uscire indenni dal San Paolo: "Ci aspetta un'impresa, al di là delle assenze che abbiamo va tenuto in considerazione il valore del Napoli, che ha giocatori eccezionali e in casa si esprime al meglio. A guardare la classifica, siamo distanti anni luce". "Gli stimoli sono altissimi - continua il goriziano - "Conosco l'ambiente, a Napoli vogliono sempre che la squadra vinca il campionato. Con Benitez hanno centrato obiettivi importanti, ma devono rendere la squadra più competitiva sia per la Champions League sia per vincere il campionato".
Tifosi super. Alla vigilia della sfida della 33.a giorna interviene anche il presidente del Napoli De Laurentiis: "Abbiamo i tifosi migliori del mondo, quindi dobbiamo battere la Lazio per confermare il terzo posto e l'attaccamento dei giocatori alla maglia", le parole del n.1 del club.
L'attesa. "I tifosi attendono con trepidazione questa partita come testimonia la vendita dei biglietti: sono stati acquistati gia' 15.000 tagliandi sui 60.000 disponibili" - continua il Presidente azzurro che conclude guardando al futuro: "Insieme a Rafa stiamo lavorando all'internazionalizzazione del Napoli. Il nostro e' un grandissimo marchio che deve primeggiare ovunque e che vogliamo esportare in tutto il mondo".
Mercato. La crescita del Napoli passa anche attraverso il mercato. In estate, però, non ci saranno follie. "La nostra società ha meno possibilità di spendere rispetto ad altre" - spiega Benitez -"Non vogliamo debiti alla fine dell'anno, questa è la realtà. Bisogna fare le scelte giuste sul mercato e lavorare".
I precedenti. "Ho fatto lo stesso discorso al Valencia e al Liverpool" - dice ripensando a precedenti tappe della sua carriera - "Anche in quei casi c'erano differenze economiche rispetto ad altri club, ma sono riuscito a vincere. L'obiettivo è stare a lungo ai vertici, provare a vincere in campionato e cercare di fare strada in Europa. Se guardiamo l'Atletico Madrid, vediamo che c'è un allenatore al lavoro da diversi anni e un ambiente con tanto entusiasmo. Serve una struttura importante a livello di società, per portare giocatori qui e mantenere quelli che già ci sono".
Coppa Italia - Il tecnico ha parlato anche della sfida del 3 maggio, contro la Fiorentina, che vale la Coppa Italia:"Giocheremo la finale per vincere, ma lo stesso faranno loro".
La Lazio cerca l'impresa. Per Edy Reja non sarà facile uscire indenni dal San Paolo: "Ci aspetta un'impresa, al di là delle assenze che abbiamo va tenuto in considerazione il valore del Napoli, che ha giocatori eccezionali e in casa si esprime al meglio. A guardare la classifica, siamo distanti anni luce". "Gli stimoli sono altissimi - continua il goriziano - "Conosco l'ambiente, a Napoli vogliono sempre che la squadra vinca il campionato. Con Benitez hanno centrato obiettivi importanti, ma devono rendere la squadra più competitiva sia per la Champions League sia per vincere il campionato".
Tifosi super. Alla vigilia della sfida della 33.a giorna interviene anche il presidente del Napoli De Laurentiis: "Abbiamo i tifosi migliori del mondo, quindi dobbiamo battere la Lazio per confermare il terzo posto e l'attaccamento dei giocatori alla maglia", le parole del n.1 del club.
L'attesa. "I tifosi attendono con trepidazione questa partita come testimonia la vendita dei biglietti: sono stati acquistati gia' 15.000 tagliandi sui 60.000 disponibili" - continua il Presidente azzurro che conclude guardando al futuro: "Insieme a Rafa stiamo lavorando all'internazionalizzazione del Napoli. Il nostro e' un grandissimo marchio che deve primeggiare ovunque e che vogliamo esportare in tutto il mondo".
