Garcia: "Dopo la legge Destro c'è la moviola in campo"

Calcio
Rudi Garcia ha parlato a lungo del caso Destro alla vigilia della sfida con la Fiorentina (Getty)

L'allenatore della Roma dopo la bocciatura del ricorso contro la squalifica dell'attaccante non ci sta: "Ho lottato sempre per l'uso della moviola in campo. Spero che venga estesa a tutta Europa. Queste cose non possono andare solo in un senso"

"Da ieri c'è una legge Destro, c'è la moviola in campo". Rudi Garcia, allenatore della Roma, si esprime così dopo la conferma della squalifica di 3 giornate comminata all'attaccante Mattia Destro dopo il ricorso alla prova tv. "Ho lottato sempre per l'uso della moviola in campo. Sono felice che questo sia successo...", dice Garcia alla vigilia della sfida in programma domani sul campo della Fiorentina. "Spero che" l'uso della moviola "venga esteso a tutta l'Europa. C'è stata una legge Bosman, da ieri c'è una legge Destro", aggiunge.

"Mi auguro che "la 'legge Destro' venga estesa a tutta l'Europa - ribadisce- . Queste cose non possono andare solo in un senso. Alla Fiorentina (contro il Napoli, ndr) è stato negato un rigore a Cuadrado, che è stato ammonito per simulazione e squalificato. Non è stata tolta nemmeno la squalifica al calciatore". "Dobbiamo sempre aiutare gli arbitri e ora in questo modo si può fare. I telespettatori vedono un'azione dieci volte, mentre l'arbitro la vede solo una volta. O togliamo tutti i replay – ironizza - oppure con la moviola facciamo proprio un bel passo avanti".

Destro tornerò a disposizione per la sfida casalinga con la Juventus, in programma nel penultimo turno. Ovviamente, Garcia spera che lo scudetto sia ancora in palio all'inizio di maggio: "Destro potrò tornare in campo per giocare 2 partite, forse decisive. Dovrà essere pronto, seguirà un programma  specifico. Abbiamo dimostrato che, anche senza Mattia, possiamo far  bene in attacco e segnare diversi gol. Con lui siamo più forti, ma riusciamo a far bene anche senza di lui. Non siamo il secondo attacco del campionato per una questione di fortuna".