Hamsik senza limiti: "Siamo forti e puntiamo al massimo"

Calcio

Lo slovacco, che promuove Michu e Koulibaly, è categorico: "La Juve è favorita ma occhio a Roma e milanesi. Gli obiettivi sono massimi, vincere lo scudetto, la Coppa Italia e fare strada in Champions. A Napoli sto benissimo e Benitez crede in me"

"Gli obiettivi sono massimi, vincere lo scudetto, la Coppa Italia e fare strada in Champions. La squadra è pronta per puntare sempre al massimo". Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, non pone limiti alla squadra azzurra. "Io vorrei vincere lo scudetto, come tutti, sarebbe fantastico per la città e per noi - sottolinea Hamsik in conferenza stampa da Dimaro, sede del ritiro degli azzurri -. Servirà una stagione perfetta, mia e di tutta la squadra altrimenti non ce la faremo. Ma siamo forti e puntiamo al massimo. Chi temo? La Juventus è sempre favorita, la Roma e le milanesi che torneranno, il campionato sarà competitivo".

Passato e presente - Il centrocampista slovacco torna anche sui motivi che non hanno permesso agli azzurri di lottare fino all'ultimo con Juventus e Roma nella passata stagione. "Loro due hanno fatto cose straordinarie, noi volevamo arrivarci, non ci sentiamo inferiori ma è mancata continuità perchè qualche partita a gennaio è venuta male. Quest'anno vorrei che fosse la nostra stagione, sono qui da tanti anni, siamo migliorati ogni anno, sono arrivati giocatori importanti ed altri ne arriveranno. Ora dobbiamo fare qualcosina di più e motivarci per farlo. Io devo aiutare la squadra a fare meglio dell'anno scorso, anche personalmente punto a fare di più per aiutare i compagni".

Il Napoli e Benitez - Hamsik spiega i motivi che lo trattengono a Napoli ormai da sette anni. "I tifosi mi vogliono bene, il mister crede in me e non ho voglia di cambiare. Se ci sarà qualcosa che non mi piacerà allora lo dirò alla società, ma per ora fortunatamente non è accaduto". Il 27enne slovacco passa poi a parlare del tecnico Rafa Benitez e del modulo preferito dal tecnico spagnolo, quel 4-2-3-1 con il quale l'anno passato non si è proprio trovato a meraviglia. "E' un vincente, ha vinto tanto e questa cosa ci deve aiutare a puntare a grandi traguardi. Io mi abituo a ciò che dice il mister, stiamo giocando con il 4-2-3-1, quello è il modulo e devo sentirmi sempre  meglio".

Difesa e mercato
- Il capitano azzurro è soddisfatto dei nuovi arrivati Koulibaly e Michu e sottolinea come quest'anno la squadra dovrà migliorare soprattutto in difesa. "Abbiamo fatto tanti gol, il problema è prenderne meno, ma è tutta la squadra che deve essere più compatta e cattiva nel rimediare quando perdiamo palla. Dobbiamo essere  equilibrati, il mister ce lo dice sempre. Koulibaly ha fisicità e grande qualità, è un armadio, Michu lo conosciamo, ha fatto benissimo, è un bomber e ci darà una mano. La rosa già forte, ma se arrivano altri campioni saranno benvenuti. La società punta a prendere giocatori già forti e che possono aiutarci a migliorare". Infine la testa è già al preliminare di Champions League, primo obiettivo stagionale da non fallire assolutamente. "Dobbiamo passare e sappiamo che non sarà facile, vedremo come andrà il sorteggio".