Caos ultrà: Napoli-Roma e i derby della Capitale mai di sera

Calcio
Gli scontri prima della Finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina
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L'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale ha chiesto alla Lega Calcio di prevedere orari diurni per i match, considerati ad alto rischio. Nell'inchiesta sulla morte di Ciro Esposito, intanto, spuntano altri quattro indagati

Dopo gli incidenti che hanno coinvolto gli ultras di Napoli e Roma nel corso della Finale di Coppa Italia all’Olimpico di maggio, l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha chiesto alla Lega Calcio "di prevedere che le gare tra le squadre di Napoli e Roma ed i derby romani siano collocati in orario diurno". Lo ha reso noto il Dipartimento della pubblica sicurezza. Napoli- Roma è in programma il 2 novembre. La partita è in programma alla decima giornata ed è considerata ad alto rischio dopo la morte di Ciro Esposito, il tifoso partenopeo ucciso a Roma prima di Napoli- Fiorentina. Il match di ritorno si giocherà invece il 4 aprile. Il derby Roma-Lazio andrà in scena, invece, nel weekend dell’11 gennaio nella 18esima e penultima giornata di andata del campionato di serie A. Il ritorno è in programma il 24 maggio.

Atalanta-Verona prima a rischio - Tra le gare in programma nelle prime due giornate del prossimo campionato di serie A l'Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni sportive, che opera al Viminale, ha attribuito il massimo rischio solo alla partita Atalanta-Verona, per la quale potranno recarsi in trasferta esclusivamente i tifosi in possesso di regolare fidelity card.

Morte Ciro Esposito, altri 4 indagati - Intanto nell'inchiesta sulla morte di Ciro Esposito, il tifoso napoletano che fu colpito a Tor di Quinto il 3 maggio scorso poco prima che si disputasse la finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli, ci sono altri quattro indagati. L'ipotesi di  concorso in omicidio volontario è del pm Eugenio Albamonte a quattro romanisti che erano insieme quel giorno con Daniele De Santis. Diversi giorni fa i quattro tifosi avevano subito perquisizioni da parte della Digos e ora sono stati denunciati a piede libero per concorso nell'omicidio di Ciro Esposito. Per quanto riguarda De Santis è ancora ricoverato a Viterbo sotto sorveglianza, in quanto per lui è stato emesso un ordine di custodia cautelare.