Albertini: con me Figc in HD, con Tavecchio in bianco e nero

Calcio
Demetrio Albertini (Foto Getty)

Lunedì appuntamento con l'elezione del presidente Figc: "Bisogna guardare in avanti e confrontarsi con le altre Federazioni", evidenzia il vicepresidente federale a Sky Sport24, "Non significa copiare, ma conoscere chi sta correndo più veloce di noi"

A due giorni dall'elezione del presidente della Figc, Demetrio Albertini in un'intervista esclusiva ad Alessandro Alciato lancia il proprio "spot elettorale": "Per rispondere con una battuta direi che la Federazione di Tavecchio potrebbe essere in bianco e nero, mentre la Federazione di Albertini sarebbe in HD. Secondo me", aggiunge il vicepresidente federale, "Bisogna guardare in avanti e confrontarsi con le altre Federazioni europee. Non significa copiare, ma conoscere chi sta correndo più veloce di noi". "Il corporativismo della Federazione l'ho vissuto in questa campagna elettorale. Non siamo pronti affinchè un ex calciatore possa essere presidente di tutti", ha concluso Albertini.

“Prima cosa da fare scegliere il Ct” - "Credo che, nel momento in cui lunedì verrà eletto il presidente, nominare il ct sarebbe la primissima cosa da fare perché credo che la Nazionale sia decisamente importante e non rimane tanto tempo per organizzare le due partite importanti (amichevole con l'Olanda e gara di qualificazione a Euro2016 con la Norvegia, ndr) che abbiamo a settembre".

Mancini o Conte? - "Sia Mancini che Conte sono due ottimi allenatori internazionali con capacità gestionali importanti, hanno avuto delle esperienze straordinarie, e ci metterei dentro anche Spalletti - dice poi a proposito dei 'papabili' per la panchina azzurra -. C'è anche Guidolin che ha gestito delle piazze straordinarie nella crescita di giovani importanti. Abbiamo sul mercato un panorama di allenatori molto valido".