Zeman: "Squadra spaventata". Garcia: "Inizio alla grande"
CalcioLa soddisfazione di Garcia, la gioia di Florenzi (e della nonna), le perplessità di Zeman che attacca i suoi: "Ci spaventiamo e stiamo fermi a guardare"
"Mi aspettavo qualcosa in più. Non siamo riusciti a giocare la nostra gara". Zdenek Zeman è decisamente insoddisfatto dopo la sconfitta all'Olimpico, anche se conserva un certo aplomb. Un punto in tre gare: è preoccupato? "Se ne avevamo quattro sarebbe stato lo stesso", risponde il boemo, che poi spiega perchè i suoi ancora non
giocano il calcio che il tecnico vorrebbe vedere. "Ci spaventiamo e stiamo fermi a guardare. La Roma è una grande squadra, ma dovevamo provare a giocarci la nostra gara. Eravamo timorosi e con il timore non si arriva da nessuna parte. Sto lavorando e cerco di convincere i miei ragazzi che è meglio giocare invece che stare a guardare gli avversari. Spero che i miei lo capiscano fin da mercoledì prossimo. Tutte le squadre provinciali giocano preoccupate per la salvezza, io ne vorrei una che gioca e poi si vede se si salva o no".
Sponda Roma, Garcia applaude la sua squadra per la vittoria e l'atteggiamento: "abbiamo giocato come contro il Cska. Siamo primi e non abbiamo preso gol. E' positivo. Il caldo ha influito, abbiamo tenuto il pallone per recuperare le energie e tornare poi ad attaccare. Abbiamo iniziato alla grande". Il gesto di Florenzi? "Pagherà la multa, ma lo farà con gioia, è un'immagine bellissima del calcio". Destro? "Ha segnato, è un giocatore importante e di qualità. Sono contento per lui. Bisogna chiedere a Mattia se c'è qualcosa", conclude il francese che sull'infortunio di De Rossi è cauto: "non sembra preoccupante, ma con questi guai muscolari bisogna aspettare un giorno o due per capire".
Uomo-simbolo di questa partita è senza dubbio Florenzi, per il gol e per la dedica speciale alla nonna in tribuna. "Mia nonna ha una certa età, non era mai venuta allo stadio e, dopo la partita in Nazionale in cui mi ero mangiato un gol, mi ha detto: la prossima volta non ti preoccupare, vengo io allo stadio e segnerai. Sono contento di averle dato questa gioia, la volevo condividere con tutto lo stadio. Ora spero che lascino tranquilla..."
giocano il calcio che il tecnico vorrebbe vedere. "Ci spaventiamo e stiamo fermi a guardare. La Roma è una grande squadra, ma dovevamo provare a giocarci la nostra gara. Eravamo timorosi e con il timore non si arriva da nessuna parte. Sto lavorando e cerco di convincere i miei ragazzi che è meglio giocare invece che stare a guardare gli avversari. Spero che i miei lo capiscano fin da mercoledì prossimo. Tutte le squadre provinciali giocano preoccupate per la salvezza, io ne vorrei una che gioca e poi si vede se si salva o no".
Sponda Roma, Garcia applaude la sua squadra per la vittoria e l'atteggiamento: "abbiamo giocato come contro il Cska. Siamo primi e non abbiamo preso gol. E' positivo. Il caldo ha influito, abbiamo tenuto il pallone per recuperare le energie e tornare poi ad attaccare. Abbiamo iniziato alla grande". Il gesto di Florenzi? "Pagherà la multa, ma lo farà con gioia, è un'immagine bellissima del calcio". Destro? "Ha segnato, è un giocatore importante e di qualità. Sono contento per lui. Bisogna chiedere a Mattia se c'è qualcosa", conclude il francese che sull'infortunio di De Rossi è cauto: "non sembra preoccupante, ma con questi guai muscolari bisogna aspettare un giorno o due per capire".
Uomo-simbolo di questa partita è senza dubbio Florenzi, per il gol e per la dedica speciale alla nonna in tribuna. "Mia nonna ha una certa età, non era mai venuta allo stadio e, dopo la partita in Nazionale in cui mi ero mangiato un gol, mi ha detto: la prossima volta non ti preoccupare, vengo io allo stadio e segnerai. Sono contento di averle dato questa gioia, la volevo condividere con tutto lo stadio. Ora spero che lascino tranquilla..."