Allegri avverte la Roma: "Batterci è molto difficile"
CalcioAlla vigilia del big match l'allenatore bianconero analizza la prova di Champions a Madrid: "Siamo stati bravi. Una sconfitta non ci preclude nulla". Poi toglie pressione ai suoi: "La partita non è decisiva. Vedremo a fine stagione"
.@OfficialAllegri:"Abbiamo mostrato grande personalità contro l'Atletico giocando a testa alta contro una squadra che ha quasi vinto l'#UCL"
— JuventusFC (@juventusfc) 4 Ottobre 2014
L'analisi su Madrid - "Un risultato positivo a Madrid ci avrebbe dato più possibilità di passare il turno, ma la sconfitta non ci preclude nulla. Lo stesso vale per la sfida con la Roma: un risultato positivo o negativo non condiziona gli obiettivi per la stagione. Ci sono ancora tantissimi punti in palio, è troppo presto parlare di lotta a due per lo scudetto. Bastano un paio di pareggi e si possono perdere 4 punti rispetto a chi ottiene 2 vittorie di fila", ha aggiunto. .@OfficialAllegri:"L'unico dubbio è tra Evra e @Asabob20. Sono due giocatori affidabilissimi. Domani potrà essere il turno di Asa" #JuveRoma
— JuventusFC (@juventusfc) 4 Ottobre 2014
"Battere la Juve è difficile" - "La Roma ha acquisito grande autostima, ha piena consapevolezza dei propri mezzi. La Juventus viene da 3 scudetti consecutivi e vuole confermarsi. Battere la Juve è sempre molto difficile. I giallorossi sono in crescita, anche noi abbiamo margini di miglioramento. Alla fine vedremo chi sarà stato il più forte. In campionato, con 38 partite, alla fine vince sempre il più forte", dice prima di ripetere che "dopo la gara con la Roma, mancheranno 32 giornate: tantissime, per questo la partita di domani non è decisiva". .@OfficialAllegri: "Oggi valuterò le condizioni di @Pirlo_Official. E' fondamentale perché alza il nostro tasso tecnico" #JuveRoma
— JuventusFC (@juventusfc) 4 Ottobre 2014
Totti, storia del calcio - La Roma vola grazie al talento di Francesco Totti, che ha festeggiato il 38° compleanno con la rete in casa del Manchester City: "Totti ha fatto la storia del calcio italiano come altri numeri 10, come Baggio e Del Piero ha tanto in più∙ rispetto agli altri. Ha grande tecnica ed esperienza, è in ottima forma e il suo allenatore, Garcia, lo gestisce bene".Poco più di un anno fa, Allegri veniva accostato alla panchina della Roma. "Non ho mai avuto rimpianti nella vita. Nel momento in cui prendo una decisione, sono convinto che sia quella giusta. A posteriori, non ha senso avere rimpianti. Se fossi andato alla Roma, magari non sarei diventato allenatore della Juventus", ha concluso Allegri.