Mazzarri chiede rispetto per l'Inter. Thohir omaggia Moratti

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L'Inter è alla ricerca di punti: "Mancano solo quelli" è il commento dell'allenatore in vista della trasferta a Cesena (Getty)

L'allenatore non è preoccupato del suo futuro: "Moratti? Non volevo mancargli di rispetto. Lo stesso rispetto lo chiedo per l'Inter". Il presidente: "Negli anni alla guida del club Massimo ha ottenuto successi straordinari"

"Numericamente la rosa è giusta. Ma ora siamo in emergenza per gli infortuni. Dobbiamo stringere le fila e far passare questo momento. Il preliminare di Europa League non ci ha permesso magari di approfondire la preparazione". Il tecnico dell'Inter Walter Mazzarri conferma la difficile situazione fisica della squadra alla vigilia di Cesena-Inter, ma non si dice preoccupato del suo futuro: "Già l'anno scorso ci sono stati momenti delicati, ma io penso sempre alla partita successiva. Io interpreto così il ruolo di allenatore e mi dà tranquillità e serenità. Come isolo la squadra? Chiamo ogni singolo giocatore a colloquio. Dico loro di concentrarsi solo sul campo, le questioni societarie non ci devono interessare".
Mazzarri, alla vigilia della trasferta dell'Inter a Cesena, non è preoccupato per il suo futuro e non pensa neppure che le prossime tre partite siano decisive. Ma contro i romagnoli però il tecnico dell'Inter vuole una vittoria: "Il Cesena è una squadra tosta, da rispettare. Non dovremo permettergli di fare il loro gioco. Dobbiamo iniziare a fare punti a partire da domani".

Risposte per Agnelli e Moratti. "Calciopoli? L'Inter merita rispetto. Al resto ci ha pensato la proprietà", l'allenatore nerazzurro liquida così il botta e risposta tra il presidente Agnelli e l'Inter. Torna invece il sereno con Moratti: "Le parole del presidente mi hanno fatto piacere. Non era mia intenzione mancargli di rispetto e mi fa piacere che lui l'abbia capito. Bene così". Poi il tecnico racconta il suo rapporto con l'ex patron nell'ultimo anno e mezzo: "E' sempre stato ottimo sia con lui che con la sua famiglia. Come reagirà la piazza? Non lo devi dire io".

Thohir omaggia Moratti - Il presidente dell'Inter Thohir ringrazia Moratti che ha rinunciato alla carica di presidente onorario: "Negli anni alla guida del club Massimo ha ottenuto successi straordinari culminati nell'incredibile triplete del 2010 creando in campo una nuova Grande Inter".  Quest'oggi - si legge in una nota online - il presidente Thohir ha lasciato Milano per fare ritorno a Giacarta, ma prima della sua partenza ha voluto esprimere la sua stima e il rispetto nei confronti di Massimo Moratti per i 19 anni alla giuda del club, prima in veste di Presidente e poi in quella di Presidente Onorario, carica alla quale ha rinunciato in questi ultimi giorni.

"Negli anni alla guida del club - sono le parole di Thohir - Massimo ha ottenuto successi straordinari culminati nell'incredibile triplete del 2010 creando in campo una nuova Grande Inter dopo quella di suo padre Angelo e fuori dal campo realizzando, Paese dopo Paese, un progetto sociale di inestimabile valore come Inter Campus. Il mio ringraziamento va anche ad Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto per il lavoro svolto come Consiglieri del Club. Ora sarà mia premura nelle prossime settimane convocare un'Assemblea dei Soci e far sì che venga nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione. Tornerò a Milano in novembre ma nel frattempo, proprio come tutti i nostri tifosi in Italia e nel mondo, seguirò le partite della squadra tifando per i nostri ragazzi, a cominciare dalla gara di domani contro il Cesena".