Inter-Samp al veleno. E la Figc apre un fascicolo su Ferrero
CalcioDomenica il presidente blucerchiato ha pronunciato un'irriverente considerazione su Thohir ("Avevo detto a Moratti di cacciare quel filippino.."). Poi si è scusato. Ma la Procura federale indaga. E mercoledì le due squadre si scontrano a S.Siro
Dopo le dimissioni di Moratti, il mondo del calcio si è spaccato in due: da una parte chi sostiene l'ex presidente onorario che in diciotto anni di gestione ha portato l'Inter sul tetto d'Europa, dall'altra chi appoggia Thohir, immagine del nuovo che avanza e di un calcio globalizzato.
Anche il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha espresso la sua opinione a riguardo, con la solita irriverenza e irruenza. E' un personaggio atipico dello sport, idolo sui social, fuori dagli schemi. Ma le considerazioni su Thohir ("Avevo detto a Moratti di cacciare quel filippino..") hanno superato i limiti. Forte lo sdegno nell'ambiente interista. E la Figc (la Procura federale) ha annunciato l'apertura di un fascicolo a carico di Ferrero. Non è detto che scatti automaticamente un deferimento per una frase dallo sfondo razzista. Ma l'iter è stato comunque avviato.
La Sampdoria "è serena" anche perché la precisazione a quella "che è stata una pur infelice
battuta è stata fatta immediatamente dopo". E a quanto si apprende ci sarebbe stato anche un chiarimento immediato in via privata tra la Sampdoria e l'Inter. Così, in ambienti blucerchiati, si commenta la notizia di un fascicolo che la procura federale avrebbe aperto nei confronti del presidente doriano. Procedimento del quale però non sono ancora arrivate notizie ufficiali in casa Samp.
Una caduta di stile, quella del presidente blucerchiato, che non ha comunque avuto replica dalla società nerazzurra. Anche perché il patron blucerchiato è corso ai ripari: "Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell'Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi. Volevo elogiare Massimo Moratti". Le sue parole, però, hanno infiammato la sfida di mercoledì, perché caso vuole che la Sampdoria approderà proprio a San Siro contro l'Inter per il turno infrasettimanale... Che sia stata una gaffe, quella del "Moratti, manda a casa il filippino" era evidente, vista anche l'entusiasta foto del Sampdoria Indonesia fan club retwittata da Massimo Ferrero a poche ore dall'infelice uscita.
Ma con questa frase, Massimo Ferrero non ha fatto che andare sui passi di una tradizione consolidata nei pre-gara tra Sampdoria e Inter. Tra nerazzurri e blucerchiati infatti non ci sono particolari animosità ma c'è sempre quel quid di veleno che riesce a ammorbare le ore precedenti la partita. Una volta era il "derby del petrolio" tra due grandi famiglie, quella di Moratti e quella di Paolo Mantovani. Questa volta lo si potrebbe dire tv (quella indonesiana di cui è proprietario Thohir) versus cinema (quello italiano rappresentato da Ferrero).
Anche il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha espresso la sua opinione a riguardo, con la solita irriverenza e irruenza. E' un personaggio atipico dello sport, idolo sui social, fuori dagli schemi. Ma le considerazioni su Thohir ("Avevo detto a Moratti di cacciare quel filippino..") hanno superato i limiti. Forte lo sdegno nell'ambiente interista. E la Figc (la Procura federale) ha annunciato l'apertura di un fascicolo a carico di Ferrero. Non è detto che scatti automaticamente un deferimento per una frase dallo sfondo razzista. Ma l'iter è stato comunque avviato.
La Sampdoria "è serena" anche perché la precisazione a quella "che è stata una pur infelice
battuta è stata fatta immediatamente dopo". E a quanto si apprende ci sarebbe stato anche un chiarimento immediato in via privata tra la Sampdoria e l'Inter. Così, in ambienti blucerchiati, si commenta la notizia di un fascicolo che la procura federale avrebbe aperto nei confronti del presidente doriano. Procedimento del quale però non sono ancora arrivate notizie ufficiali in casa Samp.
Una caduta di stile, quella del presidente blucerchiato, che non ha comunque avuto replica dalla società nerazzurra. Anche perché il patron blucerchiato è corso ai ripari: "Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell'Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi. Volevo elogiare Massimo Moratti". Le sue parole, però, hanno infiammato la sfida di mercoledì, perché caso vuole che la Sampdoria approderà proprio a San Siro contro l'Inter per il turno infrasettimanale... Che sia stata una gaffe, quella del "Moratti, manda a casa il filippino" era evidente, vista anche l'entusiasta foto del Sampdoria Indonesia fan club retwittata da Massimo Ferrero a poche ore dall'infelice uscita.
Pose #SampdoriaClubIndonesia di @mammarosy_jkt #SampRoma Cc: @sampdoria @unavitadacinema pic.twitter.com/PnHagQVMHb
— Sampdoria Indonesia (@IndoSamp) 26 Ottobre 2014 Ma con questa frase, Massimo Ferrero non ha fatto che andare sui passi di una tradizione consolidata nei pre-gara tra Sampdoria e Inter. Tra nerazzurri e blucerchiati infatti non ci sono particolari animosità ma c'è sempre quel quid di veleno che riesce a ammorbare le ore precedenti la partita. Una volta era il "derby del petrolio" tra due grandi famiglie, quella di Moratti e quella di Paolo Mantovani. Questa volta lo si potrebbe dire tv (quella indonesiana di cui è proprietario Thohir) versus cinema (quello italiano rappresentato da Ferrero).
