Siena calcio, indagato l'ex presidente Mezzaroma

Calcio
L'ex presidente del Siena Massimo Mezzaroma
massimo_mezzaroma_ansa

La Procura senese ha iscritto nel registro degli indagati l'ex patron del club fallito l'estate scorsa per "accesso abusivo al credito". Sotto la lente dei finanzieri la cessione del marchio della squadra. Perquisizioni in Toscana, Lazio e Calabria

“Accesso abusivo al credito”. Con questa ipotesi di reato la Procura di Siena, ha iscritto nel registro degli indagati Massimo Mezzaroma, l’ex presidente del Siena calcio società dichiarata fallita l’estate scorsa.

Insieme a Mezzaroma nel registro degli indagati è stato iscritto anche Mario Lattari, legale
rappresentante della Bologna & Washington Comunication, società al quale Mezzaroma avrebbe ceduto il marchio per circa 20 milioni di euro, sovrastimandolo in modo da poter ottenere finanziamenti dalle banche. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno perquisita la sede del Siena calcio, le abitazioni dei due indagati ma anche quelle di altre persone
collegate alla vecchia società che nell'estate scorsa non è riuscita ad iscriversi al campionato di Serie B. I finanzieri hanno eseguito 14 perquisizioni in Toscana, Lazio e Calabria, e acquisito una serie di documenti nella sede di Banca Monte dei Paschi di Siena. L'inchiesta è coordinata dal pm della Procura senese Antonino Nastasi.