Lega Pro nel caos, Macalli: "Sulle mie dimissioni decido io"

Calcio
Il presidente della Lega Pro (e videpresidente federale) Mario Macalli, nella foto tra Carlo Tavecchio e Claudio Lotito, è nel mirino dopo la bocciatura del bilancio della Lega Pro (Foto Getty)

Nel mirino dopo la mancata approvazione del bilancio, il presidente della Lega Pro commenta la situazione : "Alcune persone ritengono di assaltare la diligenza in una certa maniera e lo hanno fatto, punto e basta. Il resto non c'entra"

Dopo la bocciatura del bilancio arriva la risposta del presidente della Lega Pro, Mario Macalli: "L'idea che mi sono fatto è che il bilancio non c'entra niente, alcune persone ritengono di assaltare la diligenza in una certa maniera e lo hanno fatto, punto e basta". Netta la replica a Gabriele Gravina, consigliere federale, che ha insistito sulle dimissioni: "E' una cosa che decido io, non me le deve chiedere un'altra persona. Ho ancora la facoltà mentale di decidere quello che è meglio fare per tutti", taglia corto Macalli, "Il problema è che quando si vuole collaborare si collabora, nessuno di noi sta in una torre d'avorio. Il mio telefono è aperto, rispondo e parlo con tutti, non guardo se uno mi ha votato o no, faccio il mio lavoro e sono molto tranquillo e pacifico".