Podolski scalda l'Inter: "Top club, puntiamo all'Europa"
CalcioE' l'orgoglio il tema principale della conferenza stampa dell'attaccante di Mancini: "Sono onorato di vestire la leggendaria maglia n.11, è un orgoglio essere arrivato qui". Tutto chiaro sulla strada da seguire: "Vogliamo la Champions"
Mentre i dirigenti chiudono il trasferimento di Xherdani Shaqiri, ormai ex giocatore del Bayern Monaco, ad Appiano Gentile si presenta ufficialmente Lukas Podolski: "Non mi aspettavo ci fossero tanti tifosi all'aeroporto, sono orgoglioso dell'accoglienza. Quando ho visto la maglia, con uno dei loghi più famosi al mondo, sono stato ancora più orgoglioso", dichiara l'attaccante di Mancini, che evidenzia proprio l'importanza del nuovo allenatore nella trattativa. "Avevo tre-quattro opzioni, il rapporto con Mancini ha svolto un ruolo importante. Ho parlato con lui e Ausilio, che si sono impegnati molto per portarmi qui", ammette, "Ora devo solo impegnarmi per far tornare in alto il club, il nostro obiettivo è la Champions League".
No comment sul litigio Icardi-Osvaldo: "Sono cose che succedono. Per me non è un problema. Non so cosa sia accaduto negli spogliatoi, perchè sono rimasto in campo. In ogni caso deciderà l'allenatore come procedere, non è il mio compito pensarci". "Vorrei ringraziare l'Arsenal dove ho passato un periodo stupendo", conclude Podolski, "Ma non avevo la ossibilità di giocare molto. L'Inter mi ha offerto una chance ed hanno reso la mia scelta di venire qui molto facile".
No comment sul litigio Icardi-Osvaldo: "Sono cose che succedono. Per me non è un problema. Non so cosa sia accaduto negli spogliatoi, perchè sono rimasto in campo. In ogni caso deciderà l'allenatore come procedere, non è il mio compito pensarci". "Vorrei ringraziare l'Arsenal dove ho passato un periodo stupendo", conclude Podolski, "Ma non avevo la ossibilità di giocare molto. L'Inter mi ha offerto una chance ed hanno reso la mia scelta di venire qui molto facile".
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