Coppa Italia, Benitez-Mancio: "Può succedere di tutto"

Calcio

Alla vigilia del quarto di finale di Tim Cup al San Paolo, i tecnici di Napoli e Inter inquadrano la sfida: "In una partita secca possiamo vincere entrambi". Il Mancio su Icardi: è giovane, ha sbagliato, non è escluso venga multato

A Napoli, mercoledì sera, l'Inter proverà a riscattare la doppia sconfitta in campionato centrando la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia, ma non sarà certo facile e lo sa Roberto Mancini, che alla vigilia del match, però, difende la sua squadra.

"E' una partita secca - dice subito il Mancio -, difficile perché il Napoli è in grande forma. L'atteggiamento dell'Inter è giusto, è da grande squadra. Commettiamo errori tecnici, anche nei primi 45' contro il Sassuolo ma i giocatori si sono comportanti bene".



Mancini prosegue su Icardi: "Il momento dell'Inter non è semplice, i risultati non arrivano e c'è tensione nell'ambiente. La scenata di Icardi con i tifosi al Mapei Stadium ne è un esempio. Gli ho detto che non sarebbe dovuto andare. Quando si perde c'è amarezza. Deve capire i tifosi, probabilmente la società lo multerà - ha spiegato Mancini alla vigilia della sfida di Coppa Italia -. Icardi ha sbagliato. I tifosi sono i primi ad amare e a contestare. Ma sono anche in grado di perdonare in fretta. L'Inter ha sempre avuto una grande tifoseria".


I 23 convocati di Mancini: Handanovic, Carrizo, Berni, Juan Jesus, Vidic, Santon, Dod≥, Ranocchia, Donkor, Nagatomo, Kovacic, Guarin, Kuzmanovic, Medel, Obi, Brozovic, Hernanes, Palacio, Icardi, Podolski, Puscas, Shaqiri, Bonazzoli.


Benitez la vede così, a proposito di un match delicato e non semplice: "Contro l'Inter in una gara secca può succedere di tutto, so che tra i tifosi c'è entusiasmo ma dovremo stare attenti perché affrontiamo un avversario fortissimo. L'Inter - ha spiegato Benitez - è una società di livello internazionale, con una rosa forte e un allenatore di grande prestigio. In campionato per loro non sarà facile raggiungere verti obiettivi e quindi è chiaro che la Coppa è importante...".

Benitez prosegue a proposito del mercato: "Un giudizio sul mercato secondo me si può dare a fine stagione. Un giocatore può avere un nome di fama ma se non gioca 15 partite in una squadra non si può giudicare". Rafa si è detto finora soddisfatto del rendimento e del lavoro di Gabbiadini e Strinic, i due nuovi arrivati in azzurro. Il tecnico si è infine soffermato anche sulle scelte per mercoledì, a partire dal portiere: "Andujar non è il portiere della Coppa Italia - spiega - ma può avere le sue chance di giocare. Herique, Inler e Jorginho? Si allenano benissimo, ho tanta fiducia che quando giocheranno faranno bene". Ultimo passaggio sull'attacco: "Higuain o Zapata? E' un bel problema: dobbiamo decidere, la squadra sta bene e in tanti giocatori meritano di giocare".