Inzaghi carica il Milan: "Non possiamo più perdere punti"

Calcio
Filippo Inzaghi carico in vista del match con l'Empoli (Getty)
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L'allenatore rossonero riconosce il valore dell'Empoli alla vigilia del match di San Siro: "Per batterli dovremo fare una grande partita". Chiede l'appoggio dei tifosi: "Ci serve il loro incoraggiamento"

"Io penso che, adesso, non sia giusto guardare la classifica. Dobbiamo ritrovare delle convizioni che, in parte, si sono viste nell'ultima partita. A fine campionato guarderemo la classifica e dobbiamo credere di poter vincere tutte e 16 le  prossime partite da qui alla fine del campionato". Il tecnico del Milan, Filippo Inzaghi, carica la sua squadra in vista del finale di campionato: "Se siamo stati in grado di far bene fino a Natale, non vedo perché non farlo ora -aggiunge il tecnico rossonero -. Adesso stiamo recuperando degli infortunati e anche i nuovi innesti ci  daranno una mano".

Primo ostacolo sarà l'Empoli: "L'Empoli si batte facendo una grande partita - sottolinea il mister rossonero -, loro soprattutto in trasferta hanno fatto ottimi match ma noi non possiamo più lasciare punti per strada e faremo di tutto per vincere cercando di sfruttare al massimo le nostre qualità e giocando bene al  calcio".

"In questo momento la priorità è riportare il Milan ad avere un'identità di gioco - prosegue Inzaghi -. Ho visto delle cose buone con il Parma e la Juve. Chiedere ancora fiducia ai milanisti non è facile, ne hanno già avuta tanta. La partita di domani spero che sia il  trampolino di lancio verso una seconda parte di stagione buona".

L'allenatore del Milan spera nell'appoggio del pubblico: "Mi auguro che il pubblico ci incoraggi. Alla fine saremo pronti a raccogliere la reazione del pubblico: i fischi se perderemo, gli applausi se avremo vinto. Ed è quello che mi auguro". Inzaghi commenta poi la nuova politica societaria di puntare sui giovani italiani  dettata da Berlusconi: "Sono contento che il presidente abbia la mia stessa visione di calcio. Io penso che il mix giusto sia la cosa migliore. Le grandi squadre hanno sempre avuto un'ossatura italiana mixata con dei grandi campioni stranieri. Speriamo di riportare il Milan dove merita. Ieri il presidente l'ho visto carico, l'atmosfera è buona e spero di far bene".

Cessione Milan, la smentita del club
- "C'è l'interesse di "vari soggetti" per una partnership con Fininvest nel Milan, ma non colloqui concreti". La finanziaria della famiglia Berlusconi che controlla la squadra rossonera, commenta le indiscrezioni che danno vicino all’ingresso nella società dell’imprenditore cinese  Wang Jianlin. "Premesso che da parte di vari soggetti è stato mostrato interesse per partnership con Fininvest relative al Milan – si legge nella nota - Fininvest smentisce categoricamente che esistano colloqui di qualche concretezza e tantomeno preaccordi scritti o 'incontri decisivi' in agenda".