De Rossi: "Ci siamo addormentati, riapriremo il campionato"

Calcio
Daniele De Rossi è nato il 24 luglio del 1983

ESCLUSIVA. Aspettando Roma-Juventus Daniele De Rossi parla delle difficoltà degli ultimi tempi, della forma fisica, delle panchine, di Garcia e carica i compagni: "Dobbiamo vincere"

Lunedì sera con i bianconeri dovrà essere vittoria per risvegliare il campionato. E' il concetto di Daniele De Rossi che, in una intervista esclusiva a Sky Sport, ha voluto tranquillizzare i tifosi, caricare i compagni e raccontare il momento complicato dei giallorossi ormai alle spalle.

Lo scenario - "Speravamo in uno scenario diverso, speravamo di poter arrivare a questa partita giocandoci uno scontro diretto per superare la Juve o per staccarla. Fino a poche settimane fa eravamo vicinissimi, poi ci siamo addormentati per un mese. Adesso la nostra unica possibilità per riaprire il discorso scudetto è vincere".

Cosa ha frenato la marcia della Roma - "Siamo stati danneggiati dai tanti infortuni ed anche la Coppa d'Africa proprio non ci voleva. Siamo incappati in un periodo di appannamento che ci può anche stare. Non penso che tra noi e la Juve ci sia tanta differenza, noi abbiamo pareggiato troppe gare ma anche loro a volte hanno sofferto e l'hanno spuntata grazie a giocate del singolo. Stanno tendendo un ritmo incredibile ma li vedo più umani rispetto agli ultimi anni".

L'andata - "Dopo una gara tutti sono un po' nervosi, ma anche io condividevo le parole di Totti dopo la partita a Torino. Il problema è stato forse parlarne troppo nei giorni seguenti".

Garcia - " Lo vedo bene e sta facendo sempre meglio. La nostra preparazione fisica c'è. Ci alleniamo tutti insieme".

Il centrocampo -  "C'è tanta abbondanza e questo vuol dire che si può anche andare in panchina, non è mai bello  ma è normale in una squadra che vuole vincere. La differenza tra questa Roma e quella dello scorso anno? Nello scorso campionato la Roma sorprese tutti, venivamo da stagioni brutte e nessuno si aspettava prestazioni del genere da parte nostra. Ogni cosa però veniva proprio per questo ingigantita. Sembra che quelle erano migliori di quelle che stiamo facendo quest'anno ma non è così".