Carpi diem: c'è l’Avellino al Cabassi. Occhio a Bari-Catania
Calcio
Turno infrasettimanale della Serie B con la 29.a giornata: la capolista soffre di “pareggite”, Bologna e Vicenza attendono Latina e Lanciano. Duello playoff tra Frosinone e Perugia, i siciliani rischiano al San Nicola. Novità in panchina a Modena e Varese
Chiamatela pareggite, apatia offensiva o semplicemente Mbakogu-dipendenza. L’infortunio del centravanti nigeriano, cannoniere con 13 reti, rappresenta una piaga nell’attacco della capolista Carpi al quarto 0-0 consecutivo: il rovescio della medaglia premia una difesa inviolata da 473’, magra consolazione complice il ritorno delle rivali capitanate dal Bologna ma piegato dall’esaltante Vicenza e tallonato dall’Avellino. Proprio la squadra di Rastelli affronta la prima della classe nel turno infrasettimanale della Serie B, una 29.a giornata dove non mancano spunti e chiavi di lettura. Ancora privo del suo attaccante principe (dovrebbe tornare a Latina), il Carpi di Castori ospita nel big match i Lupi terzi in classifica, rinfrancati dai 13 punti accumulati nelle ultime 5 uscite e dallo smalto ritrovato di Castaldo. Sulla bilancia emiliana pende il fattore Cabassi, ma all’andata la spuntarono 1-0 i campani. Parlavamo del Bologna, al tappeto dopo 8 gare utili, che al Dall’Ara lancerà l’assalto alla vetta contro un Latina reduce da ben 3 vittorie consecutive. Meriterebbe un capitolo a parte il Vicenza, 6 successi su 6 e un entusiasmo incontenibile tra i biancorossi di Marino: al Menti fa capolino il discontinuo Lanciano, che difficilmente bisserà il 4-0 del Biondi. Sfida dal sapore playoff tra Frosinone e Perugia, entrambe fresche di trionfi in serie: una bella rivincita per Andrea Camplone, che ha così esorcizzato l’esonero sulla panchina umbra.
Chi resta invece sulla graticola è Ezio Gelain, allenatore di un Livorno senza mezze misure (4 vittorie e 3 ko) atteso nella trasferta di Trapani: granata in crisi (9 gare senza gioie) ma intenzionati a vendicare lo 0-6 dell’Ardenza. Senza soluzione di continuità anche lo Spezia che riceve la Pro Vercelli nel duello tra Catellani e Marchi (coppia da 23 gol), mentre i 6 punti conquistati tra Catania ed Entella hanno avanzato nuovamente la candidatura playoff del Pescara: archiviata la partenza di Maniero, Baroni ha trovato la formula vincente e cerca il tris contro un Crotone spuntato lontano dallo Scida. Vivono parentesi contrapposte Ternana e Bari, appaiate a quota 36: 2 punti in 3 gare per gli uomini di Tesser che affrontano l’Entella, un trend ribaltato invece dai pugliesi che al San Nicola inseguono il terzo squillo consecutivo. Di fronte il Catania, riscopertosi ultimo in classifica e protagonista di un pessimo bilancio esterno (2 punti in 12 trasferte). Allarme rosso anche in casa Modena che nel 2015 non ha festeggiato alcuna vittoria, sgomita in zona playout e riparte da Pavan (affiancato da Melotti) in luogo dell’esonerato Novellino: al Rigamonti è scontro diretto con il Brescia, già uscito a punteggio pieno da Varese. Proprio il club biancorosso darà vita ad un altro match da brividi sul campo del Cittadella nella sfida salvezza, impegno che segnerà l’esordio in panchina di Davide Dionigi dopo il licenziamento di Bettinelli.
Chi resta invece sulla graticola è Ezio Gelain, allenatore di un Livorno senza mezze misure (4 vittorie e 3 ko) atteso nella trasferta di Trapani: granata in crisi (9 gare senza gioie) ma intenzionati a vendicare lo 0-6 dell’Ardenza. Senza soluzione di continuità anche lo Spezia che riceve la Pro Vercelli nel duello tra Catellani e Marchi (coppia da 23 gol), mentre i 6 punti conquistati tra Catania ed Entella hanno avanzato nuovamente la candidatura playoff del Pescara: archiviata la partenza di Maniero, Baroni ha trovato la formula vincente e cerca il tris contro un Crotone spuntato lontano dallo Scida. Vivono parentesi contrapposte Ternana e Bari, appaiate a quota 36: 2 punti in 3 gare per gli uomini di Tesser che affrontano l’Entella, un trend ribaltato invece dai pugliesi che al San Nicola inseguono il terzo squillo consecutivo. Di fronte il Catania, riscopertosi ultimo in classifica e protagonista di un pessimo bilancio esterno (2 punti in 12 trasferte). Allarme rosso anche in casa Modena che nel 2015 non ha festeggiato alcuna vittoria, sgomita in zona playout e riparte da Pavan (affiancato da Melotti) in luogo dell’esonerato Novellino: al Rigamonti è scontro diretto con il Brescia, già uscito a punteggio pieno da Varese. Proprio il club biancorosso darà vita ad un altro match da brividi sul campo del Cittadella nella sfida salvezza, impegno che segnerà l’esordio in panchina di Davide Dionigi dopo il licenziamento di Bettinelli.
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